In quest'ora n'ebbi una tua, e chon essa cierte lettere che vanno a
poi chostì e parlerò poi cho llui.
Mandovi, per
nostro
detto
Mandami del
credetti, per amore della
altre chagioni.
Fa di bere di quel
e a
de' 25
Dì a
tratto al
Idio vorrà. Dirolgli domane chome istarà la chosa. E dì a
nostro che proveggha a fare quanto io gl'inposi; e dì a
ch'abia gli occhi a tutto, se puote, che non ò agio di scrivergli. E
più gli dì che ci à lettera da
e non s'ebbono i
essere in su quella
qual si sia peggio: o avere i
perduti choll'altre chose della
E dì a
dell'altre
e il
di
che lla
fatto bene a mandarlami il dì ch'io lel dissi: fattela dare e mandalami
nella lettera che ttu mi scriverai. E mandami i
E richorditi di trarre di quel
richorditi di mandare a
falla tutta
e uno a
prendesse. E ttu,
ongn'altra chosa che v'è a fare; e provedi bene le
che niuno danno si ricevesse. E ttu,
per modo che tti sia onore, e richorditi la mattina quando se' nel
letto.
Per fretta non ti posso dire altro. Che Idio ti guardi senpre.
per
Mona
1398 Da
Risposto.