A dì 6 di questo ti scrissi una lettera e da tte non ò auta
risposta; la chagone e lo perché ti mando
che à voglia di venirti a vedere.
uno bello
non fu il più bello; mandatelo in però no' credo sieno chostà
sì profetti.
E'
d'
dare, e che
gli dise che non era anchora il termine; ed egli gli dise ch'era
per tutto
termine, basterebe, ma i' fine m'à i
del
Il fanciullo nostro, che sta chon eso noi, tornava da
che ragonavano della
"Che cci fa
egli rispuose chome ttu ci eri per la
pratese rispose chome voi savate
fu posto prima la
fu posto in prima la
bene, ché ttu avevi degli amici asai, e che tt'era bene voluto; e
bontà di loro, e 'l pratese gli rispose che non era
che dicieano, e
tenghino tale vita che tiene egli: questo ène i' grado che ttu ài
da lui e dagli atri
tutta la
gli
ne verghognerò delle chose che
la sera; e ttu, per fare bene onore a' f
mandasti per me a furare, perché so meglio il modo. Arebeci
molte chose a chontare, cioè la venuta del
chose che cci venghono tutte di questa chosa si fa molto per me
potrò almeno un pocho, quando la
un pocho più volentieri, anchora ci farà meglio che cci farà aquistare
il magore amicho abiamo in questo mondo, sì mi pare che
sono ogi i
ispese per fare onore a chotesta gente, sarebono i migliori amici che
ttu avessi.
Tu sai che questo fanc
e no' ci chonoscie anchora persona; òllo domandato chom'era piccholo,
dice ch'era piccholo e grosso e dice che 'l vide entrare il
qualla
a tre
per tutti i seglali mi dà il fanciulo mi pare deb'esere
e òne udito dire, a donne, che del detto
vane inn uficio cho'
volentieri, ché non è mia usanza di ridirti novella niuna e sono
stata senpre nimicho di chi te n'à detto niuno, in però che ttu no'
pigli nim
che ttu avevi magore fidanza i' lui che i' niuno che vi fose; ma
io l'òne u' pocho per ischusato, perché tocha lui ed è tenuto un
pocho avaro; se facesi chosì tu, saresti per chome ti tenghono.
Perdonami s'i
Idio ti ghardi.
per la