La chagione di questa si è perché monna
a
sera e disi a
o s'io la ritenesi o mandasivela. Parmi che tue fosi chosì contento
ch'io ne la mandasi, chome s'io la ritenesi; e chosì ò fatto, ché
chomiato le die'
si parte sono tante e di sì fatta ragione ch'io no' sono per iscriverle:
none instarebe bene. Ela mi dice che tue vuogli aconcare la
di
faccia: ricor
chostà. Sa
perché p
le quale non
gniuna
chose che so che
mia parte, ch'i' ò asai chativa informazione di sua fatti
ne terrò gravata insino a tanto no' ll'ò per altra boccha che
che me l'à detto, bene ch'è usanza di chi sa da
dare di male fianchate; ma per amore di monna
a smaltire ongni chosa. A bocha ce le risc
piacia a Dio che sia chon salute de l'anima e de' cor
p
Mona
prestare la
che è giurata: òlle risposto ch'io penso che tue vorai venire qui
ché penso la
no' v
prestasi, perché è dona novella ed ella è donna da bene. Rispondi,
perché l'ò promeso di rispondere o
arebe bisongnio d'eserere rachomanda
senpre rachomandato, ma ch'e' voglia, e te priegho che tue voglia
torti delle persone quelo che tue ne puoi avere e no' ti voglia senpre
consumare e tôrre a rivogiere la gente: tropo è gran faticha chavare
ongniuno della natura sua. Altro pe' ora no' t'ò a dire: che Dio ti
ghuardi senpre.
Mandoti uno
de' sucidi e tuti me gli manda per
arecha, e no' mi mandare altri
tre
per monna
1396 Da
Risposto.