Per
apreso a' bisongni. Del fatto di
e àle lette e questa parte àe intesa e farà quanto tue gli di'.
se vedremo che noi abiamo a fare nulla chome se a la
o al
a la
io la menai in
me ne avesi avisato, mostradomi di trovalomi meno io, e tenni que'
modi che mi parvono sopra ciò, per vedere s'io le potesi chavare
di bocha ch'ella l'avesi mai veduto o chostà o qua: a mio parere, per
quello ch'io ne posa chonpre
e parmi chosì al viso e a favelare ch'ela ne debe esere molto netta,
chome ch'io mostrai a lei di trovarlomi meno che tue no' llo
monn
e lo
sua
mi pare che sia di bisongnio, che d'io l'entrai per nuovi modi e no'
gli saprei tenere più sotili ch'io tenni, per vedere s'io le poteva trare
nulla di boccha, perché tropo me ne duole di questo
per lo chapo: Idio e chotesta benedetta
ci dia grazia che noi il posiamo ritrovare, a ciò che altri no'
pechi sopra persona.
Del
tenpo c'àe isconc
chose teremo que' modi ci parà sia di bisongnio: I
istasera
Lo
e sarà tra'
Mandoti una
e la
mando venticinque
detta
se piovesi, ché
Rimandaci le
uno pocho più bruno che no' fue l'atra volta, perché è me' chotto,
e parmi a me più sano be' chotto che chosì mal chotto. De'
ne te
chome si fanno i
si fanno i
bolire
e sì la
io vi metto sue questa aqua e questi
le
La
tante volte chuocere, che se ne de' pure richordare; monna
ela baté l'
nella
perché e' sono uno pocho malagevoli. Perché è molto tardi fra notte,
fare' sanza dire più: che Idio ti ghuardi senpre.
per la tua
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