Questo dì n'elbi una tua e, per chagione che 'l
ito a desinare, la feci aprire, e quanto di' òe inteso: apresso ti rispondo
chome sarà di bisongno.
Di quanto ti disse
a dire, perché io senti' che ttu attendevi a fare porre
sse fosse venuto niuno chaso, t'arei mandato subitamente
Ora, per la
e a ssì pure la
di volerne venire, perché io vegho che lla chosa sarà molto lungha,
ma ssarebe buono che ttu ci venissi una volta prima ch'io ne venissi.
Mona
non di meno io sono presta, o vuoi prima, o
vuoi poi.
Del
mandò a dire nulla, né io a llei, e pertanto io le darò di que'
che ss'usa qui, cioè
La lettera a
credo che sarà male agiato a
e, sse non risponderà a mio modo, farà una lettera a mona
si dicha.
La
e simile il
Lo
manderò; e simile ti manderò delle
La
ma chome il
saprà da
Rachomandami a mona
non dicho. Idio ti guardi.
per la tua
Tenuti insino a questo dì, per non trovare per chui mandarle;
e di poi n'avemo una vostra, e per chagione che
partire non vi si può fare risposta chome sarebe di bisongno. Ma
gungnesse; e voi sapete che qui non à dove dormire; ma poi che voi
ci sarete, potrete mandare a dirglile.
Farò di
chosa e di tutto vi farò risposta.
Mandìavi
e 'l
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