A dì 17 e questo dì ò aute due vostre de dì 12 e dì 20 e risposta d'una vi
mandai e quanto dite per esse ò inteso, rispondo apresso.
Non vi scrisi prima di mia venuta perché non ci ebe per chui: dovete chredere se
cci fosse auto modo l'are' fatto or poi son qui salvo grazie a Dio.
Disivi chome trovai
questi 4 dì si porti in ispala: e
ci è rimedio e Idio che piuò li presti di sua grazia, saprete chome seghuirà.
Sono avisato de'
chagone di
fare alchuna chosa. Chonvienci atendere che Dio facci altro di lui prima poi
faremo secondo che
bisogna. Sopra ciò atendo risposta e poi chome verà a punto vi trareno e di tuto
sarete avisati.
Per anchora non si piuò dire di mia stanza qui perché prima ci chonviene stare a
vedere un pocho e poi secondo tenpi fareno e a voi sarà detto e basti.
De la
presti salvamento.
Di nuove di chostì siano avisati e dispiacionci, piaccia a nostro Singnore
riposare in pacie che tenpo n'è omai. Dite come seghue.
Questa mattina a dì 26 a 1
chui Idio faccia verace perdono. A
queste, mandate per lo primo.
Per fretta di chi parte non vi dico altro, a Dio.
in