Al nome di Dio, amen. A dì 21 di settenbre 1396.
Ponete a conto che dare mi dobiate per spese fatte a un fardello di seta avemmo
di vostro da Vinegia a dì 15 di settenbre e mandamo a Vingnone a dì 19 per lo
chamino di Brigha:
per porto e dazi da Vinega qui, f. 1 rubo, per rubi 4 lb. 6 s. 8;
per soprapiù de' passagi per forestieri lb. s. 4;
per dazio per transito per lib. 95 a f. 3 soma lb. s. 18;
per riva s. 5, per la pesa, fanti e guardie e levatura s. 1 d. 10,per rechare a
la porta d. 6 lb. s. 7 d. 4;
per chanovaccio, corde, storuolo e legare in balle e poi in fardelli grossi, per tutto lb. s. 8;
per bulletta di Singnone e tratta lb. s. 1 d. 6;
per porto e dazi di qui a Ginevra lb. 2 s. 18;
per chanbio di danari spesi contanti a 1/2 per cento lb. s. 1;
per ostallagio lb. s. 2;
somma lb. 11 s. 7 d. 10 inperiali.
E tanto ponete dare mi dobiate qui e rispondete. Cristo vi guardi per
Tommaso di ser Giovanni in Milano.
Francescho di Marcho e Stoldo di Lorenzo,
in Firenze.
Posto al Memoriale E, c. 39.