E ve fatio a savere che y' ò in
valenziane cum
voliate essere in meo servizio cum
pyù in
altro meno che se poy. E da poy zutati sopre l'una e sopre l'atra
le sorte e quella che verà a me retenitelle apreso a voy e fariti
my
anchora el nomero de quelle
ne devriti fare, e de zo ve prego che me voliate servire e beno
farli partire secondo che y' ò dito di sopra per amore di
meo caro amico, lo quale mo scrive a voy per questa caxone. E se
per altro avrò bexognio, a voy pienamente me tornarò, e se qui per
mi se poy fare nulla sempre serò aparegiato. E perché eyo no sonto
da uxo lezere le vostre letere, ve piaze di scrivere pyù
intelegibelle per my chi potiti. Altro per questa non ve scrivo.
Dio ve guardi.
Data a
Domino
in
Risposto a dì primo di