Al nuomen di Dio, amen. Fatta a dì 23 d'aprille 1402.
È più dì che no v'ò scritto però che son statto di fora. Da poy ebe una vostra di sì
29 di marzo e da poy no ebe lettera da voy, unde per questa ve responderò.
I' ò scritto a Bindo che me manda a pagare lb. 20 di grossi di dinari del cottono,
cove di 11 sachi che m'à mandatto, lo resto di dinari li manderò tosto. E ben
remeterebe i dinari di qui a Vinegia: per lo caxo che core, al presente me vene melio
a pontto a fare che li remeta da Vinegia qui.
Li ditti 11 sachi son vendutti, anchora no receveti i dinari: remeteròli a Bindo
avantte sia lo termine e più daròve chuntto di tutto e di quisti 11 sachi e de li
altri 10.
Per Bindo v'è remesso f. 151 s. 3 a fiorini e cossì ditti avere promesso da
Salvestro Belfradello e cossì crezo averitti rimessi. Da poy aveatti ricevuto
da 'Rdengo di Rizio f. 150 li qualli m'à tratto da Genova qui in
Bonromeo di Bonromeo. E i ditti dinari i' ò pagatti e ponutto li ò al chuntto
di velutti e cossì fate voy si fate no l'avitti.
La coppia del velutto nero che restava a vendere è vendutto. Anchora no receutto
i dinary, faròlli d'averli più tosto poterò. Fe' vostro chuntto: chomprano a dinari
e, per li chative conditione che son qui, no se pò avere o 'n denari se no a pocho
a pocho.
Qui è grande bisognio di taffetà di quella ragione che ve chiedo: se no fosse
troppo grande pericholo, se li mandaseno, trovarisene farne ben profichuvo.
I' ò chiedutto a Bindo un chiesto di seta di più ragione, mandarello presto se ne
farà ben. E chiesto l'ò per voy e per mi e che la ditta seta compra al termino però che
è di bisognio darlo qui a termino altramento no se ne ghuadagniarebe e daghandello
al tempo se darà a bon persona e sechure.
Fino a dì 8 di questo se partì da Geneva balle 7 di bochazino di Cremona e balle 4
di merze che derebene essere a Vignioni più dì fa e, secondo scrive Tomaxe, se ne
farà ben.
Al ditto Bindo i' ò scritto che a questa muda serebe contento che chompra 12 sachi
di cottono. Ben v'averebe fatto chomprare in quisti dì passatti ma a Genova n'è rivatto
e quilli che lo fano venire qui se lo dano per lb. 19 per cento e, staghando lo
cottono al pregio che varè a Vinegia, se ne ghuadagniarebe pocho a farlo venire qui.
No di meno
questo da Genova no pò fa grande fatione qui e in questo mezo avixarò Bindo di
tutto e
faròne chomprare chomo anderà qui di pregio: stano a vedere la muda che hora vene e
poy darà sententia lo chottono.
I' ò receutto le 3 balle di stamegnie se mandò da Vingnione, solicitarò a venderli e
più presto poterò, e di tutto avixarò Tomaxe a Vignione. Altro per questa no dicho.
Idio vi ghuardi.
Qui fustani son forte incaritti, dicho s. 4 inperiali per peza, valiano al presente: di
2 romiti lb. 3 s. 4 per peza, di ghuado lb. 7 s. 7, burdi dupi s. 7 d. 10.
Lanna di San Matheo lb. 11, di Provenza lb. 8 s. 10, di Bregovia lb. 21, di
Ingaltera lb. 32 per cento a dinary.
Chamby per Vinegia 12, per Genova 3 1/2 quisti pexo.
Giovani da Pessano, saluti.
Francescho di Marcho,
unde sia, in Firenze.
Questo è 'l chunto di veluti mandati per Francescho di Marcho.
Francescho di Marcho dè dare per f. 151 s. 3 a fiorini in oro li quali ebe
in fFlorenza e li detti fiorini mandò a pagare in Vinegia a Bindo Piaciti e
scripsi al dito Bindo che li trassesse qui in Millano a my, unde el dito Bindo li
trasse per una lettera di chambio li quale funo pagati in
Giovanino Maravelia cove f. 157 3/4 per lb. 14 di grossi ebe el dito Bindo
in Vinegia dal dito Giovanino che som lb. 251 imperiali, el dito Francescho ebe
in Florenza f. 151 s. 3 a fiorini
anchora dè dare per un'altra letera di chambio la quale mandò a paghare
Ardengho di Ricci qui in Millano in Bonromeo di Bonromeo f. 156 s. 7 d. 6 a
oro per f. 150
ebe el dito Ardengo in Genova che funo lb. 250 s. 4 f. 150 s. --
anchora dè dare per li spesse fatte da Pretasantta fino a Millano compita la
vittura, passagi per chamino, lo peago di Millano, marosso, funo lb. 30 s. 13 fiorino
som f. 19 s. 5
soma di dare f. 320 s. 8
resta debe avere in Florenzia f. 13 s. 8 d. 10 a fiorini
La draparia dè dare chomo apare di sopra di in partito in partito per lettere 2
di chambio chomo 'pare di sopra, in soma lb. 501 s. 13 d. 9
soma che dè dare lb. 501 s. 13 d. 9
anchora che dè dare per guadagnio lb. 79 s. 15 d. 3
Dè avere per bracia 48 veluti de grana chomprato da Bonacorsso e chompagni per f. 2 s.
17 a fiorini per bracio f. 126 s. 2 a fiorini
anchora per onze 30 d. 8 di taffetà chomprato da Tomaxo Franceschi per s. 23
l'onza f. 24 s. 24 d. 8
anchora per bracia 93 veluti neri per s. 54 el bracio chomprato da
Michele di ser Parente f. 173 s. 5
anchora per spesse fatte in Florenzia e per sova provixione a 1 per cento e per gabella
e per tutto, in soma f. 9 s. 15 d. 2 a fiorini;
soma di prima conpra f. 333 s. 16 d. 10 a fiorini
Dè avere per peza una taffetà di grana per s. 25 la libbra venduta a
Tomaxio da Unzino qui, fue lib. 2 onze 7 1/2 se n'ebe lb. 42 s. --
ancora dè avere per bracia 51 veluto nero per s. 58 per bracio venduto a
Chabrino da Curte, in soma lb. 147 s. 18
anchora dè avere per bracia 52 veluto di grana venduto al dito Chabrino per lb. 4 s.
12 per bracio, in soma lb. 143 s. 16
anchora per bracia 51 veluto nero per pregio di s. 58 per bracio venduto al dito
Cabriolo lb. 147 s. 18
soma la vendita lb. 581 s. 12
resta debe avere lb. 79 s. 18 d. 3;
per guadagnio in tutto di què me ne tocha la mia parte anchora
Francescho di Marcho e chompagni, unde sia.
Chunti di la draperia di seta.