piacesse per
fiorentino; benchè non cercasse tutto. Saracci
darvelo, perchè ha ad andare
quello del
A
costà avesse il modo averne da
vorrete, si durarà fatica ad avere de' buoni.
Le
che dice si disfanno sanza vedere fuoco. Non vi do fede, se
none come all'altre sue cose: pur n'ho voglia, perchè i
grossi mi dilettano. Ma voi mi costumate male, e fatemi uscir
della regola degl'Iprocriti. Non posso dir peggio per
contentarvi.
Vorrei il
ieri; e che
que'
fare qualche legame a que'
chè non ci siano tolti di notte. Altro non ci è a dire.
Mandereteci uno
assaggiare; e questa lettera porti seco il
Poi sono stato con
d'avervi parlato ad agio, e piacegli lo stato vostro. Iddio
ve ne dia ottimo cognoscimento; e massimamente d'avere in
questa vita si fatto amico e consolatore: che credo i
cristiani non abbiano miglior latino di lui, cioè
presti. In fretta. 16
A