falli. Confortastemi molto, che dite che areste molto dolore,
se non che vi fidate in Dio, e in lui vi riposate; onde dite
si mitigano molto i vostri dolori.
dir cose che più mi piacesse: chè nella nostra amistà non
veggo cosa mi dispiaccia, se non e crudeli affanni, l'aspre
malinconie, gli spinosi modi, in che vi veggo vivere, d'ogni
piccola traversa che vi viene, o in
abbracciate questo lume v'è dato, di darvi pace d'ogni cosa
ch'avviene; e Iddio sia sempre la vostra colonna a che
v'appoggiate, e non cadrete mai: sì che poi, quando a lui
piacerae tirarci a sè, ci truovi pacefichi e mansueti a' suoi
piaceri.
Quando ci sarete
cosa che bisogna di fare, e diremo delle novelle ci sono; e
ringrazieremo Iddio: e Iddio ce ne dia grazia di così fare. -