Carissimo in Cristo. Hami ditto
quel ch'io v'ho iscritto. Sapiate che siàn creciute e siàn per crecere; e la
participe delle devote orazione che in essa si farà. Dicemi
che dite che avete assai affanni, ch'io non vi gravi troppo. Io vo' dire sì come
dice santo Paulo: Quello ci fate, che lo
ciò che ne farete, fi' a noi gran refrigerio. Arei avuto assai sussidio da
aiuto. Isperiamo in Dio, che ispirerà chi vorrà. Idio in ognia vi facia fare la
sua santissima volontà, e diavi grasia che tanto, o delle venti parte l'una, vi
solecitiate per l'anima come avete fatto infine a qui per acquistare li ben
temporali. Bene è a none istare osioso: ma vuolsi avere più sollecitudine di
quella ch'è da più, cioè de' beni eterni. Cristo sia con voi.
Perdonatemi s'io parlo troppo siguramente. Amore mel fa fare. Aitorate la donna;
essa aiti voi ad acquistare le sante virtù. Orate per noi, e noi volentieri
oriamo per voi. Cristo sia con voi.
Poi ch'io avea mandate le lettere a
parte, che abia buona pasiensia; e che l'orasione ch'io aveva iscritto che
dicesse, io le dirò per le'; e quando fi'
che li dico. Cristo sia con voi. -