A chagione che
la lettera, io fossi mosso chon esso lui; e per tanto no pote' venire a farvi
motto pe' fatti miei, ma dissello a
fornito il
Essi aspettano la risposta da me: no vo' rispondere, se prima nonn'ò la vostra
risposta di quello che volete fare.
Prieghosi che mi rispondiate più tosto che potete, sì che io possa rispondere a
choloro ch'ànno a fare il
mia choll'atre mie chose dell'
fatele riporre, sì che no sieno tolte nè guaste. De' fatti miei, vi priegho che
vi sia rachomandato; a men che sia, se v'è in piaciere, mi facciate dare parte
de'
a
questa. Idio vi guardi senpre. -
Per lo vostro
Risponde' tosto. L'aportatore di questa lettera ene un frate Minore, che vie'
chostà in