Al nome di Dio, a dì xij d'
ottobre 1397
A dì 23 del passato truovo nella mia tornata da
Roma, vi si scrisse
l'ultima. Avemo, dì 10 vostra lettera fatta dì 26: rispondiamo apresso
a' bisogni.
Nonn è però che la moría sia in tutto restata perch'io sia ritornato
di qua: facci pure
a certe giornate alchuno danno e a chi sta sano à 'lchuno sospetto; ma
per Dio a me no, e grazia di Dio non ci à mai fatto però
[] non ci
si fosse altro che
pistilenza non se ne churerebbe persona: Idio
provegga a' bisongni nostri.
Sete avisati che vi consiglamo veggiate modo a trarre di qui di vostri
panni e come ve 'l dicemo, ve 'l diciamo per
ché di qua non si
venderanno, ecetto a gittarli e, volendo così, cercheremo di farlo e
sacci forte e perché dite consigliateci dove gli mettiamo, vi dicho di
non sapere. Tutto questo paese è in
ghuerra e tribulazione, per forma
ch'io non veggi
o dove
vendere si possa nulla apresso la
innestimabile povertà di questo paese; chi avese in
Chal
avra che
per lui fosse, pure alchuna cosa si
spaccerebbe: non vi si può piglare
fidanza nè saprei che dir
vi sopra ciò che troppo è più ch'io
non vi dicho della
condizione del paese chattiva. E dichovi tanto che
Gha
eta è la miglore terra oggi di questo paese ed è stata quella
terra di più ragione che alchun'altra: oggi è in
[] perduta che non
c'è huomo a chui credere se dobbiamo avere e voglàlli dire gli danno,
se non voglono noi no
... ...ssiamo stringnere e dove solea
essere di grandissima ragione, è il contrario di grandissima
[] e ingiustizia e no ci è a chui si possa credere di
ghaetani tanto.
Io scrivo malvolentieri quel ch'io vi dicho, ma pure si conviene dire
a chi vuole ghuardare all'onore più che
a l' utile. I' vi dicho
questa terra è in tutto ghuasta e fuori d'ongni pensiero di cagione a'
forestieri e credo che quanto
...sto darete modo ad
alloghare altrove i vostri
panni più
utile e più
sichurta sarà. Voi
sapete che noi ne fa
remo più
utile a
venderli e sapremoli
gittare volendo, ma no 'l so, nè seppi fare, nè farei mai: fate come
vi pare.
E gl'è vero che non essendoci io in questa
fiera si sono
venduti a
contanti di
panni pochissimi, e sono
conprati per genti credettono
avanzarsi e perderebbene volentieri; e nondimancho alle prime
vendite
io no gli arei saputi
[] perché furono gittati. Io ci sono troppo
chattivo perché troppo mi dispiace più la
perdita dell'amicho che non
mi
[] dell'utile mio. I' ò troppo detto sopracciò: abbiatemi per
ischusato.
Non sappiamo ch'altro dire sopraciò, che in buona fè noi ve ne dicemo
perché apresso se nostri fossono ne portiamo pe
... e di sorte a
dare a intendere le
condizioni di qua e nonn è licito a scrivere tutte
le cose.
Chanbi: per costà, 45 3
/4 in 46; non si può
canbare a volontà ma come
l'uomo truova;
Pisa,
.h
.;
Roma, 48;
Genova,
lb
. 7 in 8. Cristo vi
ghuardi. Per
Antonio e
Doffo e
comp
., in
Ghaeta. Dì 13, a ore
**. Volgi.
Bernardo Portinari ci fu e morìcisi: Idio gli faccia pace. Vide
que' vostri
panni e nullo ne volle; poi ci fu
Lapaccio per la loro
conpagnia e nullo ne volle, sicché vedete non sono per
Roma: pensiamo di
lloro ne sarete avisati.
Francescho da Prato e
Stoldo di Lorenzo e
compa
., in
Firenze
1397 Da
Ghaeta, a di xxiij d'
otobre