<TEI xmlns="http://www.tei-c.org/ns/1.0">

   <teiHeader>
      <fileDesc>
         <titleStmt>
            <title /> 
         </titleStmt>

         <editionStmt>
            <edition /> 
         </editionStmt>

         <sourceDesc>
            <msDesc>
               <msIdentifier> 
                  <country>Italy</country>
                  <settlement>Prato</settlement>
                  <repository>Archivio di Stato di Prato</repository>
                  <idno /> 
               </msIdentifier>
            </msDesc>
         </sourceDesc>
      </fileDesc>
  </teiHeader>

   <text xml:id="text" n="Datini">

      <front xml:id="front" /> 

      <body>
         <div xml:id="div" n="DATINI">
            <p><div type="ref"><milestone type="book" id="2" /><pb n="66" />Voi mi dite sono accorto, e io mi sento tutto giorno<lb />
               discorto. Ben so che, in biasimarmi e lodarmi, tutto fate per bene.<lb />
               Stamane anzi dì vi scrissi della donna da <lem type="0" ref="#1670"><lem ref="placeName">Castiglionchio</lem></lem>: e già ho<lb />
               risposta; e penso faremo bene, ma adagio: Tosto e ben Non si<lb />
               conven. Basta a me ch'io vi senta dentro buona volontà. Dio sa<lb />
               quanto piace a <lem type="0" ref="#5017"><lem ref="persName">Nofri</lem></lem>, e a chi l'ode; e cominciano a saporarvi: e<lb />
               ancora fia agevole cancelliate ogni vecchia diciarìa, che siate<lb />
               tracutato di voi stesso, in tenere tante <lem type="0" ref="#2541"><lem ref="#sf">fattorie</lem></lem>, ec<sic>.</sic>. Voi sapete<lb />
               l'usanza del mondo; che quando l'uomo viene a buona conclusione,<lb />
               per grazia di Dio, il mondo dice: Egli è savio! Quando il mondo il<lb />
               pettoreggia, la gente dice: Egli è e fu sempre animale!<lb />
               Questa cominciai per dir solo questo mio animo. Io ismemorai<lb />
               volendovi dir del fatto segreto, ec<sic>.</sic>; dissi della terra, ed erano<lb />
               l'otto ore. Pensate s'io era fuor del seminato!<lb />
               <milestone type="book" id="2" /><pb n="67" />E dicovi, egli è domane <lem type="1" ref="#5330"><lem ref="#sf">pasqua</lem></lem> e dì giocondo. A me molto<lb />
               piacerebbe, e a' vostri più stretti dimestichi, favellasse all'amico, e<lb />
               fermasselo, presente uno o due. Nondimeno, se fosse<lb />
               contr' all'animo vostro, nol fate; chè sono mercatanzie che vogliono<lb />
               andare con l'animo. Poi non vada, non si doti, se 'l tempo non vi<lb />
               parrà bene atto e chiaro. D'una cosa non vi iscordi; ella è provata,<lb />
               canuta e antica: Meglio è il vicino suo con cinque, che il lontano<lb />
               per dieci. Sapete che arete, non sapreste che arete. Mettete<lb />
               l'animo a Dio, che vi metta la sua volontà in cuore. Altro non ho da<lb />
               fare con voi; se non che quella buona volontà ch'io ho, vi proffero.<lb />
               Fatti non so far migliori. -<lb />
               <lem type="0" ref="#6610"><lem ref="#sm">SER</lem></lem> <lem type="0" ref="#3913"><lem ref="persName">LAPO</lem></lem>.<lb />
               </div></p> 
         </div>
      </body>

   </text>

</TEI>