<TEI xmlns="http://www.tei-c.org/ns/1.0"> <teiHeader> <fileDesc> <titleStmt> <title /> </titleStmt> <editionStmt> <edition /> </editionStmt> <sourceDesc> <msDesc> <msIdentifier> <country>Italy</country> <settlement>Prato</settlement> <repository>Archivio di Stato di Prato</repository> <idno /> </msIdentifier> </msDesc> </sourceDesc> </fileDesc> </teiHeader> <text xml:id="text" n="Datini"> <front xml:id="front" /> <body> <div xml:id="div" n="DATINI"> <p><div type="ref"><milestone type="book" id="2" /><pb n="80" />Commisi forse difetto a non trovarvi ieri. Stimai che, udito<lb /> quello io facea, m'areste scusato. E sì v'avea io a parlare de' fatti<lb /> del luogo delle <lem type="0" ref="#6305"><lem ref="placeName">Sacca</lem></lem>; di che fui pregato ve ne dicesse. E così<lb /> sanza pensarvi, mai non feci molte volte migliore andata, che<lb /> quella feci isprovveduta, seguendo la Reverenza di <lem type="0" ref="#4569"><lem ref="#sm">messer</lem></lem> <lem type="0" ref="#7145"><lem ref="persName">Torello</lem></lem>,<lb /> che mi vi volle pur menare. E per certo, grande differenza truovo<lb /> tra me e coloro c'hanno dato quel luogo a tali frati. E tengo, se<lb /> fosse possibile vivere non dico cento, ma XXV <lem type="0" ref="#372"><lem ref="#sm">anni</lem></lem>, noi vedremo<lb /> que' frati, o 'l <lem type="2" ref="#7368"><lem ref="#verbo">venderanno</lem></lem>, o 'l doneranno per Dio, o<lb /> l'abbandoneranno; però che, benchè siano buona gente e di dolce<lb /> piacevole fama e vita, nondimeno essi sono frati dimestichi molto<lb /> alle <lem type="0" ref="#1889"><lem ref="#sf">cittadi</lem></lem> e alle <lem type="8" ref="#1658"><lem ref="#sm">castella</lem></lem>; e non sono frati di selve, di boschi nè di<lb /> diserti, e non sono usi alla vita tanto solitaria e ad andate sì<lb /> alpestre. E isaminando in segreto delle persone a cui tocca, di<lb /> piano mi confessarono la verità, e averlo fatto per piacere agli<lb /> uomini c'hanno pregato di ciò, e autavi divozione; più che per<lb /> piacere a Dio, o alle loro necessitadi o bisogni. E certo, a uomini di<lb /> diserto, come è quello, non s'usano di quelle cose a bellezza, e'<lb /> <lem type="8" ref="#2681"><lem ref="#sm">finestrati</lem></lem> che là hanno ordinato. Tutto ho detto per bene dell'anima<lb /> vostra, e acciò che 'l vostro tesoro s'alluoghi in Dio; in luoghi che,<lb /> secondo buono consiglio, gli debbano esser accetti; più che questo<lb /> aiuto, di che sono pregato vi gravi. Parea a me che ad altra<lb /> ragione frati boscherecci questo luogo si dovesse assegnare: e chi<lb /> <milestone type="book" id="2" /><pb n="81" />avesse lor dato o ancor deste il luogo dal <lem type="0" ref="#5171"><lem ref="placeName">Palco</lem></lem>, levandosi eglino<lb /> quindi, e quello s'<lem type="2" ref="#203"><lem ref="#verbo">allogasse</lem></lem> bene, mai non faceste cosa più<lb /> perpetua che sarìa questa, per lo grande concorso e divozione vi<lb /> sarebbe, e di frati novelli si farebbono, e di frati antichi che<lb /> v'usarebbono. Così l'hanno a <lem type="0" ref="#2708"><lem ref="placeName">Firenze</lem></lem>, a <lem type="0" ref="#1178"><lem ref="placeName">Bologna</lem></lem>, e in tutte le<lb /> grosse <lem type="0" ref="#1889"><lem ref="#sf">città</lem></lem> di <lem type="0" ref="#7156"><lem ref="placeName">Toscana</lem></lem>, secondo hoe veduto e udito. Non entra<lb /> questa ragione a <lem type="0" ref="#4569"><lem ref="#sm">messer</lem></lem> <lem type="0" ref="#7145"><lem ref="persName">Torello</lem></lem>, nè a molti Pratesi. Il fine faccia la<lb /> pruova. E de' frati romiti, e salvatichi dalle genti, si truova, e<lb /> sonne.<lb /> Per noi, che dattorno vi siamo, e in Dio v'amiamo, non si restarà<lb /> dirvi la verità con temperamento. Dipoi saremo contenti al partito<lb /> ne pigliarete. Piacciavi diputare uno fedele e intendente sopra '<lb /> vostri muramenti; e voi date solo l'ordine, e andategli a vedere,<lb /> come farebbe uno cardinale, o un signore che siete. Non dite: E'<lb /> non ce n'ha de' fedeli! Tanto mi tira una buona volontà, e che<lb /> lungo tempo viviate, e non siate sempre <lem type="0" ref="#2518"><lem>fante</lem></lem> degli amici e delle<lb /> mura, che insino al mio <lem type="5" ref="#2912"><lem ref="#sm">fratello</lem></lem> avea pensato fosse ne' vostri aiuti:<lb /> che, grazia di Dio, nullo bisogno ha di vostri <lem type="2" ref="#6249"><lem ref="#sm">salari</lem></lem> nè di vostre<lb /> cose; se non ch'io penso ama voi. E penso se vedesse questa<lb /> lettera, la straccerebbe; chè direbbe, nè potere nè sapere. Ma e'<lb /> non direbbe vero, almeno di provvedere a quello che di sua mano<lb /> sa francamente fare: chè non veggendo mai <lem type="8" ref="#4731"><lem>mure</lem></lem>, ha fatta di sua<lb /> mano bella <lem type="0" ref="#1614"><lem ref="#sf">casa</lem></lem> e bellissimi <lem type="4" ref="#1437"><lem ref="#sm">canali</lem></lem> con cinque <lem type="3" ref="#6733"><lem ref="#sm">soldi</lem></lem>. Ma lasciamo<lb /> stare queste fantasie<lb /> <milestone type="book" id="2" /><pb n="82" />mi vanno per l'animo: torno al proposito. De! togliete o <lem type="0" ref="#3999"><lem ref="persName">Lionardo</lem></lem>, o<lb /> un <lem type="0" ref="#4230"><lem ref="#sm">maestro</lem></lem> <lem type="0" ref="#3021"><lem ref="#sm">garzone</lem></lem> fedele, che sia <lem type="7" ref="#1502"><lem ref="#sm">capomaestro</lem></lem>, e dategli <lem type="3" ref="#6733"><lem ref="#sm">soldi</lem></lem> XV<lb /> il dì o XX, e lavori per V o per X; e vada provvedendo: e vedrete<lb /> se sarete lodato. E già udi' a <lem type="0" ref="#5821"><lem ref="placeName">Prato</lem></lem> da voi, il volevate fare: ma voi<lb /> sapete che alla meretrice non si crede quando promette castità.<lb /> Però gli amici hanno sospetto, non vogliate tosto morire, con voler<lb /> troppo fare di vostra mano e con vostra persona. E nol dà il<lb /> tempo, nè lo stato, nè la età vostra: e la prima noia arete nella<lb /> persona, mi ricordarete.<lb /> Pregovi nel mutare i <lem type="0" ref="#3936"><lem ref="#sm">lavoratori</lem></lem> a <lem type="0" ref="#5716"><lem ref="#sm">poderi</lem></lem> grossi, serbiate luogo per<lb /> uno vostro amico: e se non è il capitano di tutti, fate uno fregaccio<lb /> alla ragione io ho con voi; e provvederà e insegnarà a tutti vostri<lb /> <lem type="0" ref="#5814"><lem ref="#sm">potatori</lem></lem> delle <lem type="0" ref="#7455"><lem ref="#sf">vigne</lem></lem>. Tutto fo per vostro amore e suo, perchè non ci<lb /> esca di mano. <lem type="0" ref="#934"><lem ref="persName">Barzalone</lem></lem> sa il mio segreto: ma non sono ancor<lb /> certo che farò. Ditene con lui, cioè con <lem type="0" ref="#934"><lem ref="persName">Barzalone</lem></lem>. -<lb /> <lem type="0" ref="#3913"><lem ref="persName">LAPO</lem></lem> vostro. II di <lem type="1" ref="#4247"><lem ref="#sm">maggio</lem></lem>.<lb /> Se non fate prima la <lem type="2" ref="#1596"><lem ref="#sf">carta</lem></lem> di <lem type="0" ref="#4607"><lem ref="persName">Michele Cicognini</lem></lem>, sarovvi per lo<lb /> <lem type="2" ref="#4551"><lem ref="#sm">mercato</lem></lem>, e farolla.<lb /> </div></p> </div> </body> </text> </TEI>