<TEI xmlns="http://www.tei-c.org/ns/1.0"> <teiHeader> <fileDesc> <titleStmt> <title /> </titleStmt> <editionStmt> <edition /> </editionStmt> <sourceDesc> <msDesc> <msIdentifier> <country>Italy</country> <settlement>Prato</settlement> <repository>Archivio di Stato di Prato</repository> <idno /> </msIdentifier> </msDesc> </sourceDesc> </fileDesc> </teiHeader> <text xml:id="text" n="Datini"> <front xml:id="front" /> <body> <div xml:id="div" n="DATINI"> <p><div type="ref"><milestone type="book" id="2" /><pb n="213" />Pregoti non ti noino le fantasie mie. Io pensava se <lem type="0" ref="#2864"><lem ref="persName">Francesco</lem></lem> fosse in una<lb /> buona mente pacefica, e uno da canto gli ricordasse la limosina s'ordina per la<lb /> terra in coloro i cui figliuoli non hanno la sera del <lem type="4" ref="#5193"><lem ref="#sm">pane</lem></lem>, e i cui padri hanno<lb /> <lem type="2" ref="#5373"><lem ref="#sm">pegno</lem></lem> il loro, per non aver che lavorare; e commendassela quanto ella merita, e<lb /> dicesse: 0! se Dio vi spirasse fare uno verso a' <lem type="2" ref="#6660"><lem>Signori</lem></lem>, o uno di loro che v'ha<lb /> degli amici; e commendasse quello santo proposito hanno auto; e <lem type="0" ref="#629"><lem ref="#verbo">arrogesse</lem></lem>: Io<lb /> sono disposto a rendere bene per male; chè mi veggo colare ciò ch'io ho in<lb /> <lem type="2" ref="#5829"><lem ref="#sf">prestanze</lem></lem>, e voglio <lem type="0" ref="#629"><lem ref="#verbo">arrogere</lem></lem> agli stribuitori di questa limosina <lem type="3" ref="#2696"><lem ref="#sm">fiorini</lem></lem> cento:<lb /> o! quanto buono esempio darebbe di sè e per l'anima e per lo corpo. Forse non fe<lb /> mai suo pari simile cortesia; a far muovere degli altri, se ce n'ha niuno (che<lb /> credo di no), e far di sè tale esemplo, che e' farebbe vergognare chi male gli<lb /> volesse, e di letizia far piagnere gli amici. Questo di sua mano forse varrà due<lb /> <lem type="0" ref="#1752"><lem ref="#sm">Ceppi</lem></lem>: però che il lume che va innanzi, fa andare la persona per buona via; il<lb /> lume che va dirieto, lascia rompere all'uomo le gambe. Io gliene scriverei: ma<lb /> veggiolo tanto afflitto di molte cose, ch'io non ardisco. E poi non arei punto<lb /> per male che che se ne facesse; però che Iddio vuole la libera volontà a lui: e<lb /> di limosina non cura così; ch'egli è da tanto, che sa dare a' poveri quando<lb /> <milestone type="book" id="2" /><pb n="214" />vuole; ma fa per ispermentare i ricchi in questa virtù della pietade. E se<lb /> dicesse: O che non fa <lem type="0" ref="#6610"><lem ref="#sm">ser</lem></lem> <lem type="0" ref="#3913"><lem ref="persName">Lapo</lem></lem> di suo? io m'arrecherei molto volentieri a far<lb /> del suo e del mio uno monte, in questo atto; e fare' due tanti non mi tocca in<lb /> parte. Ora, come più ore pariamo ieri di lui, così di questo parlaremo per<lb /> diporto domane a qualch'ora. Sanza motti, io tengo saria cagione dargli buono<lb /> stato a <lem type="0" ref="#2708"><lem ref="placeName">Firenze</lem></lem>: dico del non esser manicato delle <lem type="2" ref="#5829"><lem ref="#sf">prestanze</lem></lem> mai più. E penso<lb /> pur lo <lem type="0" ref="#5625"><lem ref="persName">Spidalingo</lem></lem> anche vi porrà la mano; tante persone corrono là, che e' non<lb /> si può schermire più: e facendo qualche cosa, dirà' a tutti: La limosina è data,<lb /> ec<sic>.</sic>. A me perdona. Io non so che s'è, che sempre ho innanzi <lem type="0" ref="#2864"><lem ref="persName">Francesco</lem></lem>, o diciamo<lb /> assai spesso. -<lb /> <lem type="0" ref="#6610"><lem ref="#sm">SER</lem></lem> <lem type="0" ref="#3913"><lem ref="persName">LAPO</lem></lem>, ec<sic>.</sic>.<lb /> </div></p> </div> </body> </text> </TEI>