Al nome di Dio. A dì [***]. Egli è più dì non ti scrissi per non esere stato bisognio; di poi, a dì 8 detto, per lo liuto d'in Solano ebi una tua letera. Per questa ti rispondo. Per lo liuto d'in Solano ebi una tua balletta di sproni, i quali ò venduti a s. 20 dozina a Piero Baldiche. No· lli abiàno ancora contati. Di' sono dozine 25; domane gli comte e poi farò d'aver i danari come più tosto potrò e rimeteroteli. E tu, m'avisa in questo mezo se di detti danari volessi ch'io ti comperassi roba niuna, e di tutto si terà conto da parte a que' della vostra compagnia. Pregoti mi saluti Agniolo e Giovanni e avisami chome stanno e a che fine sono del piato d'Angnolo. Rispondi. Altro per ora non t'ò a dire, se non Gieri ti saluta. Idio ti guardi! Niccholò d'Orlando salute di Barzalona. Mandiànti co· letere della vostra compania I.a letera del Grasso. Fà d'averla. [indirizzo:] Andrea di Bartolomeo propio in Vignione [mano di Stoldo; data di ricevimento:] 1385, da Barzalona, a dì XXVI d'ottobre.