Al nome di Dio, a dì iij di
aprile 1397.
Per
Arghomento n'ebi una tua, e quanto di' òe inteso: apresso ti
rispondo a quanto è di magiore bisogno.
Di
ser
Naldo non è altro a dire. Tu mi di' ài auti
lb
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½ ed e' mi
dèe dare
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½: togli ciò ch'egli ti dà, e chome io sarò chostì e
achoncerò tutto per modo ch'egli rimarà per chontento; ma fagli
richordare il
resto, e digli che voi n'abiate bisogno per ispese, e chome
io sarò sùbito chostà e achoncerò tutto chome sarà di bisogno.
Da
Michele che non ài auto nulla, fallo solecitare e dirgli non fa
bene a ttenere a questi modi; e simile fa che
Barzalone glene parli per
quel modo che gli pare.
Piacemi per
Istoldo abi
chonperato
istaia otto di
grano; io sarò
chostì e simile egli, e vedréno modo che n'arà quanto gli sarà di
bisogno.
De' cierchatori sono gunti chostì, non è altro a dire. Ài fatto bene
che
Nicholò non vengha qua: provedete a' bisogni chome a voi pare, e dì
a
Nicholò che vengha quando e' può, e meni la
mula e lla
muletta.
Se da
Pistoia ti fosse suto mandati
danari o lettere da
Stefano Guazaloti,
la mi manda; e simile mi manda i
danari per
Nicholò di Piero,
se tti sono suti mandati. Di
Lotto di Conello ch'è fugito da
questa mala gente, non è altro a dire; e simile del
padre di
Fattalbuio,
che bene me ne 'crescie: che Idio l'aiuti e prestigli della sua grazia.
Per
Arghomento ebi uno
paniere éntrovi il
pane chon una
tovagluola:
rimanderotti detto
paniere e
tovagliuola, se
Arghomento la
potrà arechare.
Di quanto si dicie chostì della gente ch'è in
Bugello, non è la
verità, che sono in su quel di
Siena per anchóra: chome ne sentirò
nulla, te ne aviserò.
Piacemi che
Nanni provégha a
sarchiare il
grano dalla
Chi
usura,
chon quelle opere che a voi pare: provedi a tutto chome ti pare sia di
bisogno.
Il
chaperone ebi buono pezo fa, sicché istà bene. E dì a
Nicholò di Piero
che m'avisi s'egli ebe ieri due lettere per due persone, etro in
ongniuna una che adava a
Pistoia, le quali mandi chome primo si può.
Per questa non dicho altro. Idio ti guardi.
Del
mugnaio che
macina molto adagio, non chale altro dire: dàe a
macinare a chi che sia, anche che ttu sia bene servita.
Mandoti
½ oncia di
zaferano
nostrale.
per
Franciescho di Marcho, in
Firenze.
Monna
Margherita, donna di
Franciescho di Marcho, in
Prato.
½ oncia di
zafferano