Al nome di Dio, a dì x di
dicenbre 1399
A dì iiij di questo, per da
Roma, vi scrivemo a conpimento; dipoi non abiamo vostra
e per questa v'abiamo pocho a dire. Rispondete.
Avisamovi delle
ghale' di cotestoro venute di
Soria, gunsono qua salve e
roba asai e
per ancora non sono
spaccate: partirano di qui chom'è tenpo, che Idio le facci salve.
In su ditte
ghale' vi mandiamo
botti 6 d'
olio del vecchio: che Idio salvo lo facci;
quando ricievuto l'avete, ne fate fine e
vantagiatelo lo più potete e noi avisate.
Avisamovi ancho de la
nave di
Ganes Maruf charicha di
sale, viene di
Maiolicha ed
à da 150
cant
. di
ciera e alquanti
pani del paese. Siate avisati.
Le
lb
. 213
s
. 15 atendiamo abiate
paghate e noi avisati e
ritratti da
Roma o da
Firenze.
Rispondete.
Se
Iacopo da Calcinaia dimora in
Palermo vi trae per noi per insino a la
soma di
f
.
150 in 200, li
paghate e a nostro, costì, ponete e noi avisate benché per lettera di
Lucha
pensiamo sarete avisati.
Chome tutte cose si mantenghono costà, ci avisate e spezialmente gunte sarano le
ghale': che Idio salve le facci.
Chanbi: per costà,
lb
. 8
s
. 8;
Firenze, 46 e no c'è bisongno: come farano sarete
avisati.
Altro per questa non vi abiamo a dire. Siamo a' vostri piaceri.
Angnolo e
Giuliano e
conp
., in
Ghaeta. Cristo vi guardi.
Le
ghalee pensiamo partirano questo dì per essere costì: che Idio salve le facci e in
su ese mandiamo l'
olio
boti 6. Siate avisati.
Francescho di Marcho e
Andrea di Buonanno, in
Gienova
1399 Da
Ghaeta, a dì 3 di
gienaio
Risposto