Al nome di Dio, a dì xxviiij d'
ottobre 1402
E fa asai non v'abiamo scritto per non vedere sia molto bisongno; e più vostre
avemo, che vi faremo risposta al bisongno.
Prima, noi vi mandiamo in questa il
conto di
panni 58, coè 30 di
Girone e 28 di
Pirpignano, di
ragione di
balle x di
panni, ci mandasti per la
nave di
Domenicho Caccalta,
che furono
balle 5 di
Pirpignano e
balle 5 di
Girone, a
peze otto per
balla, e chome per lo
conto vedrete, di ditti
panni no ci
avanza
danari perché quelli
si sono auti abiamo convertiti nelle spese fattovi. Hora provedremo a
riscuotelli
chome prima e più tosto si potrà, e in questi dì pensiamo avere
on
. 15
tt
. *
da
Civili di Zani Arone che n'è il tenpo, e
rimetteranovisi o chostì o in quelle
parti chomesso c'avete, che vedremo sia di più vostro
vantaggio. Ènne il tenpo
degli altri: quelli che sono a
mesi tre, è 'l tenpo per tutto
dicenbre; quelli che sono
a
mesi 4, e il tenpo per tutto
genaio; e quelli sono a
mesi 6, è il tempo per tutto
marzo: siatene avisati e tutti sono persone sichure. Li altri
panni ci restano a finire,
che sono
peze 22, coè 12 di
Pirpignano, 10 di
Girone, finiremo chome prima
potremo: se non fosse i
pregi ci scrivesti vi veniano, li aremo finiti chon alarghare
un pocho la mano e tanto vi diciamo a quello che scriveti vi veniamo questi sono
finiti alora no gl'arebe dati, ma per vostro
vantaggio ci parve meglo a darli via, sì
che altra volta ci date più largha
chomesione. Di questi si farà fine chome meglo
potremo, ma per ora non ci vegiamo il modo: quello seguirà saprete.
A' vostri di
Maiolicha abiamo scritto abastanza e avisatoli dello bisongno e
mandatone loro
conto delle chose ci mandorono, sì che non ci stendiamo a dirvi
sopra cò altro. Rispondete.
I vostri di
Valenza ci scrisono più fa che di nostro avanzava loro certi
danari e,
voglano dire, di nostri di
Roma e che a voi li darebono: atendiamo chosì abino fatto
e noi e nostri di
Roma, avisati e ciò n'avendo bisongno e
rimesoli a
Firenze a' vostri.
Rispondete.
El nostro govane sta a
Napoli mandiamo a
Palermo e quello v'era si chiamava
Doffo di ser Iachopo faciamo qua tornare; e pertanto, di quello vi schadesse,
a
Schotto potete chomettere e per
Doffo nulla seguiste, nè
danari per sua lettera
paghasse: siaterie avisati.
Per altra lettera v'abiamo ditto, schadendoci, trarevi
danari chostà per trarceli da
Firenze o da
Gienova o altre parti per noi, il posiamo fare perché di questi atalgla a
le volti farebono cho noi. Da voi atendiamo risposta: chosì fate e non manchi e
schadendovi, a noi di trarci o altro, sarete serviti: rispondete. E simile abiamo
scritto a' vostri di
Valenza e di
Maiolicha e da caschuno atendiamo risposta.
Panni di costà,
on
. una
tt
. 20 in
on
. una
tt
. 22; di
Valenza,
tt
. 48 in 50; di
Maiolicha,
tt
. 60 in 67 1
/4; di
Pirpingnano,
on
. 2
tt
. 15 in
on
. 4, e più
secondo i
panni. Ma di
panni ci mandorono i vostri di
Maiolicha, a
danari no se
n'arebe: siatene avisati.
Giera barberescha,
tt
. 48 in 50;
Romania,
tt
. 53 in 55 il
cento.
Questa è
copia di una vi mandamo a dì 30 di questo per via di
Ghaeta e di
Roma: è
soprastata a dì 2 di
novenbre; poi nonn abiamo vostra e di nuovo v'abiamo pocho a
dire. Rispondete.
Canbi: per costà,
.h
.;
Firenze, 49 3
/4;
Gienova,
lb
. 7
s
. 18
d
.;
ducati,
tt
.
5
gr
. -;
romani,
tt
. 4 in 18 1
/1.
Angnolo e
Giuliano, in
Ghaeta. Cristo vi guardi.
Francescho e
Simone da Prato e
conpangni, in
Barzalona
1402 Da
Ghaeta, a dì 22
gienaio
Risposto