Al nome di Dio, a dì iij di
dicienbre 1399
A dì xxviij di questo, cho lettera de' nostri, vi scrivemo; e poi
ricieuto non abiamo vostra lettera, direnvi che bixognia.
Dicemovi avere
paghato a voi
on
. 30
tt
. 28 di
carl
. ci traesti e posti
sono a vostro
conto. E per tale chagione vi mandamo a
paghare, a'
nostri di costì, per uxanza,
f
. 200
d'
oro, per
on
. 30
tt
. 20 di
carl
., a vostro e loro
raxone, a
carl
. 46,
paghati per quela del
chanbio e ponete a nostro
contto e aviseremo.
I
danari che restiamo a 'vere di vostri
panni non abiamo per anchora
potuto avere niuno, e per solicitare non manchi; crediamo pure li
aremo subito o, almancho la più parte; e chome n'aremo niuno, vi si
rimetterano chol più
avanzo potremo e aviseremo di tutto seghuiremo.
E'
panni di
Chiaramonte, de' vostri di
Pixa, abiamo
venduti a
tt
. 34
peza, ad avere i
danari i
Napoli da ogi a dì 17. Per altra ne li
aviseremo e quando auti aremo i
danari, vi si
rimetterano per loro e
aviseremo.
E altro per questa non v'abiamo a dire. Idio vi ghuardi.
Kanbi: per
costà, 46;
Gienova,
lb
. 8
s
. 10. Per
Antonio e
Doffo e
conp
., in
Ghaeta. Dì 4.
Franciescho di Marcho e
Stoldo di Lorenzo in
Firenze
1399 Da
Ghaeta, a dì 18 di
dicenbre