Al nome di Dio, a dì xviij di
gienaio 1399
L'ultima vi scrivemo a dì xj di questo cho lettera de' nostri e
diciemovi quanto bisogniò; e poi riceuto non abiamo vostra lettera, e
pocho v'abiamo a richordare: direnvi che bisongnia.
Chome vi si disse, noi dovamo avere a
Napoli per vostri di
Pisa,
on
.
10
tt
. 9
gr
. 13, per una
balla di loro
panni di
Chiaramonti
vendemo,
li quali
danari, abiamo poi auto da' nostri di là, li aveono
rischossi
e però, chome vi diciemo, perché di qua si truova male da poterlli
chanbiare, traetelici voi di chostà per loro e saranno ben
paghati:
avisate di quanto fate.
Hora è il tenpo de' vostri
panni di
Valenza che
vendemo: faremo
d'averlli e
rimetterelivi chol più
avanzo potremo e aviseremo.
Queli vostri resti vechi, non abiamo per anchora potuti avere.
Scrivonci e' nostri di
Napoli, doveano fare strigniere quelli tali:
richorderello loro spesso lo facino e chome n'aremo
rischossi niuno,
vi si
rimetteranno e aviseremo di tutto faremo.
E più per questa non v'abiamo a dire. Siamo a' piacieri vostri. Idio
vi ghuardi.
Kanbi: per chostà, 46 1
/4 in 1
/1;
Gienova,
lb
. 8
s
. 3;
ducati
veneziani e
fiorini,
tt
. 4
gr
. 16 1
/1. Per
Antonio e
Doffo e
conp
., in
Ghaeta. Dì
*
A dì 20, e da voi non abiamo lettera. Èci stato apresentato una vostra
lettera per la quale ci mandate a
paghare ad
Agniuolo di ser Pino e
chonp
.,
on
. 31 di
carl
. Abialli
paghati e posti sono a vostro
chonto:
chonveraliavi trarre indrieto, che di vostro no li abiamo.
Abianvi poi tratto, ne' nostri,
f
. 200 d'
oro, per
on
. 30
tt
. 20, a
vostro
chonto, a 46:
paghate e ponete a nostro
chonto. Non v'abiamo
rimesi queli di
Manno di
Pisa perché anchora no li abiamo potuti
ritrarre da
Napoli.
Se non fusse che vi ci ritroviamo
danari asai in là, ve n'aremo
serviti. Siate avisati.
Franciescho di Marcho e
Stoldo di Lorenzo, in
Firenze
1399 Da
Ghaeta, a dì 8 di
febraio
Risposto