Al nomen di Dio amen. A dì 20
agosto 1384.
Uno pezo fa no vi ò scrito nula per non eser ne la tera, per questo vy poso pocho
scrivare per freta.
Perché io sono sy novamente gonto di nula ancho no sono informato e 'l
Negro e 2
altri
garzoni òe mandato fuory incontra a un pocho di mia
roba sì che di nula
sono informato se non da
Bacano. E mi maraviglio che a lui avete scrito da me
dovete avere più di
f
. 1.000 no mi pare debia essere. Prechovi a questa
raxone
diate fine: io sono povero
merchatante e molto male mi va a dovermi menare sy
lungo e sapete fuor di mia intenzione fu fato
barato di
lane no so perché
stentarmi ancho apreso. Io no sono posente a poter portare tanto lungo chome mi
pare vadi questo fato: per altra ve la scriverò più chiara che meglio serò
informato del fato.
I
danari avete tolto a lo
schonto sono contento di ciò avete fato. A sichurtà ve
'l scrive perché avea animo d'andare fuory chome potete vedere e prechovi se
fare sy può li sostegniate tanto che tuti li miey siano
rifati e se
dano
vienisimo sono contento di
pagare. Questo dicho perché io mi trovo molto
charicho di
robe d'
Oltramonti per modo il mio pocho valimento vi è dentro tuto e
però vy precho ne facate vostra posa e in questo mezo mi mandate la
raxone da
voy a me che
aconcare posimo tuto d'achordo.
E il resto di
fustani che vy restano fatene fine o a
barato o a
termine chome
meglio potete sanza darvi
danari apreso: bene mi credea di questa
raxone vy
doveste chavare le mane più tosto.
Io mi penso per alchune
robe fano per chostà che io verò chostà o manderòvy per
farne fine, ancho hòe alquanti
fustani di 2
romiti or no so se chostà li mandi.
A
Barsalona mi sono chiesti: no mi sichuro di 'l mandare per la moria sono la
fina chosa. Ditemi se chostà arebano
spacio e 'l
prexo: disponomi di venire o di
mandare per non stentare a chotesto modo. A Dio siate.
E con questa 1 di
Bartolameo di Buosignore, prechovi la facate bene dare.
Damiano da Pecina di
Mellano, salute.
Domino
Francischo di Marcho e
chompagni,
in
Pissa, Data.