Al nome di Dio, amen. A dì 14 di
febraio 1395.
A questi dì v'ò scritto quant'è suto di bisongno e poi ieri
per da
Pixa n'ebi una vostra de dì 22 de l'altro e, visto
quanto dite, rispondo.
La
lana de' nostri di
Pisa n'ò finite parte de le
bianche a
lb
. 16
s
. 10 e
s
. 5 de le
nere. Restane anchora de le
bianche
che se 'l
merchato atiene son finite a
lb
. 16
s
. 8 ed è uno
stento a tiralli più su che
lb
. 15
s
. 15 in 16
lire cento.
Altra volta se ne mandano l'abino chome li altri e anchora,
perché l'abino 2 in 3 per cento mè di loro,
vendereno quando
li altri e prima. Al presente ci se ne
vende pocha perché
Moncia non lavora.
E queste che siamo a
merchato è a tenpo a
chalend'aprile e
della detta toreno tanti
fustani chome ci dichono que' di
Pixa.
Di queste ci è messa per gente di qui la danno per
lb
. 15
s
.
13 cento a
danari e 1 e 2
mesi il mè posono e sì è asa' ben
lavata che non è 5 per cento o 'n 6 lavata mè che la nostra.
A
Pisa ne sono venute assai, non so che
pregio vi farano:
venendo a
f
. 4 1
/2 vi sarè pur
utile il mettere qui. Ora i'
manderò
conto di queste e vedranno mè che ssi potrà fare e i'
dirò di contino
vo chome qui sarà.
Le
bianche di
San Matteo c'ànno migliore
condizione che lle
nere e, se a mandare n'avessono, siano pure
bianche e
lasciate stare le
nere insino vi sieno chieste.
Come v'ò detto,
lane di
Maiolicha niuno
spaccio c'ànno al
presente: non ci se ne lavora quando ci à di
San Mattee.
Detto vi s'è chome non si manda a
Vigliana né a
Pineruolo al
presente per niuno e per tale qui niente mandate per mandare
a
Vingnone perché ci potrebe soprastare e durando potrete
mandare per mare. I' vi dirò di chontinovo chome il chamino
farà.
Sono avisato chome
Cristofano di Bartolo dè andare a
Vingnone
e chome non potendo andare per mare andrà per tera per di
qua. Com'io vi dicho, niuno osa andare né venire: se la chosa
s'achoncase e non fose ito per mare potrà venire e andare per
qua, diròvelo.
De la
chassa di
taffettà e
seta che fate mettere a punto a
Bolongna che qui sia mandata sono avisato. Aretene preso quel
partito vi sarà paruto meglio e simile
Domenicho di Canbio,
della sua scrivone a lui.
Come detto vi s'è, i' ebi lettera da
Barzalona e ànno finite
le
merce con prò di 25 per cento: domandane di nuovo per voi
e scritto ve l'ànno. Atendo da voi che volete seghua:
volendone, penserò a ben servire e chol più
utile si potrà.
Vedete di
rimettere i
danari o li trarò come direte che de'
nostri no vi posso servire che avendo
f
. 1.000 li spenderei
per
Vingnone pe nostri.
Né altro vi dicho per questa. Cristo vi ghuardi per
Tomaso di ser Giovani in
Milano, dì 15.
Francescho di Marcho e
Stoldo di Lorenzo,
in
Firenze.