Al nome di Dio, amen. Dì 14 di
luglio 1396.
A questi dì v'ò scritto quant'è suto di bisongno e di poi n'ò una vostra de
dì 10 di
magio e brieve risposta achade.
Per altre v'ò detto di più
fustani mandati a
Pixa che a voi debono
eserr mandati ed è perfetta
roba, sapiatela
avanzare.
Sono prima
balle 6 di
fustani
bianchi de l'
anchudinetta che sono de' nostri
di
Vingnone e pare di queste ve n'abino mandate i nostri di
Pixa 5
balle,
fatene quanto da
Boninsengna avete.
Apresso v'è
balle 3 di
fustani di
guado fini queste sono
contrasengnate C
perché sono de' nostri di
Vingnone e a chomune chon altri sì che
conto ve
ne viene tenere da parte.
E più v'è
balle 7 di
fustani, 2 di
guado fini e 5 di
bianchi de
l'
ancudinetta, questi sono
contrasengnati F perché sono di
Francesco
propio. E di questa ragione n'ò 3
balle qui per mandare a
Pixa, come la
conpangnia che va è via, sì che a voi quando l'arete ne farete secondo da
Vingnone vi sarà chomesso.
E qui metto in punto per questo
mese e per l'altro
balle 12 di 3
chandelieri perfetta
roba ch'è de' nostri di
Vingnone, manderòla a
Pixa vi
sia mandata chome prima si potrà e diròlovi.
Vegio i
neri v'ànno al presente pegio
spaccio e pochi se ne
vende e di
pregio son
basati non si può altro. Vedren mandarnne il men si potrà tanto
di
pregio megliorino, qui sono a l'usato.
Bianchi a'
pregi dite vi si danno no v'è grassa che pocho
utile si
fa,
costan qui
s
. 55 e non c'à de' buoni, dite come fanno.
Lane di
San Matteo ci è assai i' dicho per un pezzo e niente si
vende,
boce
lb
. 14 cento a 2
mesi.
Le
mercie sono fornite asai meno non domandate salvo alquanti
pesetti di
filo passaperle. Ma perché ebi da' nostri lo
charichavano per
Maiolicha e
là à bonisimo
spaccio, per quelo scrive
Anbruogio, il togliemo perché se ne
fa mè che d'altre
mercie e di tutto ò chiarito i nostri di
Firenze che me ne scrisono.
Qui si fa poco di
mercantie, Idio ne migliori.
Chanbi per
Gienova 1
/2,
Vinegia 3 1
/2,
Pixa 2 per cento pegio.
Né altro vi diciamo. Cristo vi guardi per
Tomaso di ser Giovani, salute.
Speroni piccoli non vi mando perché v'è danno e grandi manderò come
dicesti, ed altra
merce chiedesti perché
utile no vidi si restarono.
Perché m'è venuto da fare, soprastò l'andare a
Firenze questi 3
mesi.
Francescho di Marcho e
Lucha del Serra,
in
Barzalona.