Al nome di Dio, amen. A dì 16
dicenbre 1396.
A questi dì vi scrivemo il bisongno e vostre non ò poi e di nuovo
non c'è a dire.
Saràcci lettera da
Vinegia di
Zanobi e de'
Corneri e 1 a
Maiolicha, mandate risposta.
Per lettera da
Vingnone vegiamo
fustani si mantengono bene che cci
piace pure che si potesse mandare per da
Pixa come sogliano.
Come v'ò detto in altra è più dì vi mandamo 8
balle di
fustani a'
nostri ve le mandasono e per anchora niente n'ò che s'abino
seguito, ò bene in punto asai de l'altre per mandare pure vedesimo il modo.
Da
Vingnone ò da
Boninsengna ve n'à mandate 4
balle per tera, ànne
di poi aute 10 di fini, non so se per tera ve li manderà. Se ve li
manderà come vedrete è finisima
roba,
avanzateli di
pregio a
vostro podere.
Anchora, se vedesimo il modo ve ne manderò per
Gienova m
a àn tropo di spesa.
Lane di
San Matteo come v'ò detto ci è asai e poche se ne
vende,
lb
. 14 1
/2 cento a
danari o 1
mese
ragonate le
bianche e
ben
lavate.
Fustani stanno a l'usato, se
mutazione faranno vi dirò e se niente
vi bisongna di qua dite e farelo.
A
Vinegia c'è la
nave di
Pollo Rosso: è giunta a
Parenzo viè
da
Valenza e porta
roba àn
carico e nostri loro e d'amici come
sapere dovete, grazia a Dio l'à fatta salva.
Direte se finisti le
mercie de' nostri di
Firenze, qui
ragonano a l'usato.
Chanbi per
Gienova 1 1
/2,
Parigi 2 1
/2 meglio,
Vinegia 4,
Pixa 2
1
/2 pegio,
Brugia
s
. 31
franco.
Né più vi dicho. Cristo vi ghuardi.
Tomaso di ser Giovani in
Milano, dì 17.
Francescho di Marcho e
Lucha del Serra,
in
Barzalona.