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  1. <TEI><teiHeader /><group><text type="base"><body><div type="ref"><milestone type="book" id="1" /><pb n="11" />Di poi ch'io tornai a <lem n="2708" type="0" />Firenze con le vostre lettere, ho<lb />
  2. tardato fare alcuna risposta, perch&#232; mi sentiva l'animo<lb />
  3. torbido pe' fatti di <lem n="2812" type="0" /><w>Francesco di Matteo</w>, e per altro; e<lb />
  4. astettava qualche d&#236;, ove io avesse la mente quieta e<lb />
  5. riposata, come or mi truovo. E voi sapete che nell'acqua<lb />
  6. torbida non si cognosce nulla. E lasciando stare ora quanto<lb />
  7. dite dell'esser meco un d&#236; tutto, e come v'&#232; malagevole lo<lb />
  8. scrivere a me, e dello amichevole e buono animo ch'avete<lb />
  9. verso me; ch&#232; d'ogni cosa parleremo altra volta, come che<lb />
  10. Iddio ho pregato e priego ve ne renda per me merito di tutto,<lb />
  11. poi non sono in stato da<lb />
  12. <milestone type="book" id="1" /><pb n="12" />potervi meritar io; solo vi dir&#242; alcuna cosa, per<lb />
  13. mostrarvi che da cuore io v'amo, e intendo questa vostra<lb />
  14. onesta amist&#224; mantenere insino a morte.<lb />
  15. <lem n="2864" type="0" />Francesco, io non considerai mai lo stato vostro delle cento<lb />
  16. volte l'una, ch'io ho fatto poi che della vostra <lem n="1614" type="0" />casa mi<lb />
  17. parti'; e a cammino, e nel mio <lem n="4025" type="3" />letto, e nel mio <lem n="6941" type="6" />studio quando<lb />
  18. pi&#249; solitario sono stato; e sopra ci&#242; mi costrigne la carit&#224;<lb />
  19. dire il vero, el quale mi pare sia la pi&#249; cara cosa fra gli<lb />
  20. amici: e far&#242; con voi, come fo spesso qui con un altro, che<lb />
  21. m'ha dato l'essere, dopo il padre mio, che &#232; de' pi&#249; cari<lb />
  22. uomini che chiudano le nostre mura.<lb />
  23. Io avea bene udito da voi, per lettera, delle vostre angoscie<lb />
  24. e degl'impacci avete delle cose del mondo: ma vedutole con<lb />
  25. l'occhio, sono molti pi&#249; ch'io no stimava; avendo riguardo<lb />
  26. alla noia della <lem n="1614" type="0" />casa che fabbricate, de' <lem n="2741" type="2" />fondachi ch'avete in<lb />
  27. lontani paesi, de' conviti, delle <lem n="5958" type="2" />ragioni avete a <lem n="6251" type="2" />saldare, e<lb />
  28. altre cose, che mi paiono tante e di tante maniere fuor di<lb />
  29. nicissit&#224;, ch'io ho veduto che non v'&#232; possibile potervi<lb />
  30. celare una ora dal mondo e da' lacci suoi. E avendovi Iddio<lb />
  31. s&#236; ripieno di grazie delle cose terrene, e datovi mille<lb />
  32. avvisi, perch&#232; ve n'avveggiate; siete forse presso a<lb />
  33. sessant'<lem n="372" type="0" />anni, libero da pensieri de' figliuoli, e vorrete<lb />
  34. astettare a ravvedervi quando sarete al capezzale, e sar&#224;<lb />
  35. aperta la stanga della morte? Vedeste la donna vostra, pochi<lb />
  36. d&#236; fa, presso al punto abbiamo a venir noi; che fu<lb />
  37. sofficiente bastone a farvi ricogliere le sarte di tanti<lb />
  38. pensieri, in quanti vivete de' fatti del mondo.<lb />
  39. E per&#242;, conchiudendo, vorrei che v'avvedeste di<lb />
  40. <milestone type="book" id="1" /><pb n="13" />regare a termine molti vostri fatti, che voi stesso dite<lb />
  41. sono isquadernati; e ancora pi&#249; presto poteste far fine a pi&#249;<lb />
  42. <lem n="4734" type="4" />murare; e delle vostre ricchezze e <lem n="2470" type="2" />entrate fare limosine con<lb />
  43. vostra mano; e che queste ricchezze, voi ne faceste quella<lb />
  44. stima se ne dee fare, cio&#232; averle come se no l'aveste, e non<lb />
  45. porvi s&#236; su a giacere il cuore vostro, che voi ne<lb />
  46. dimentichiate Iddio, che v'ha dato ogni cosa: ch&#232; vedete, che<lb />
  47. ogni cosa avete a lasciare; e la ruota volge per voi come per<lb />
  48. gli altri, che tutto d&#236; vedete morire e cadere. Non dico vi<lb />
  49. facciate frate o <lem n="5838" type="0" />prete; ma dico diate modo al vostro vivere:<lb />
  50. che quel ch'&#232; di Cesare date a Cesare, quel ch'&#232; di Dio a<lb />
  51. Dio; cio&#232; parte della <lem n="6637" type="0" />settimana o del d&#236; a Dio, parte a'<lb />
  52. <lem n="5311" type="0" />parenti e agli amici, nelle cose oneste che appartengono a<lb />
  53. <lem n="4540" type="5" />mercatanti; che pare a me vi sia molto richesto. Pi&#249; non<lb />
  54. dico, ch'io non saprei ristar con voi. Priegovi bene, questi<lb />
  55. miei pensieri fedeli e pieni d'amore siano segreti; e siano<lb />
  56. tagliate tra noi tutte le lusinghe che s'usano nelle lettere.<lb />
  57. E allora vedr&#242; esser vostro amico quando mi scriverete come a<lb />
  58. <lem n="6675" type="0" />Simone fareste, il quale io vi raccomando.<lb />
  59. Solo restava dire de' fatti di <lem n="4976" type="0" /><w>Niccolao Martini</w>, per cui io<lb />
  60. ho fatto e far&#242; come per voi propio, poi che cos&#236; volete.<lb />
  61. S'egli avesse un pelo che pensasse di me altro che tutto suo<lb />
  62. bene, egli errerebbe: ma Iddio vede i cuori; e Lui priego<lb />
  63. mostri a voi e a lui il mio. Ma oltra 'l possibile, niuno &#232;<lb />
  64. tenuto. E pur domane debbo fare per lui alcuna operazione: e<lb />
  65. sanza pi&#249; dire, credo crediate io non fosse mai lieto, se le<lb />
  66. cose andassono male, e io avesse potuto far fare la pace; la<lb />
  67. quale io temo <lem n="4976" type="0" />Niccolaio propio non abbi isconcia, per voler<lb />
  68. credere pure a s&#232;, e non a chi l'ama pi&#249; che non pensa. Ma<lb />
  69. pi&#249; savi<lb />
  70. <milestone type="book" id="1" /><pb n="14" />di lui hanno errato ne' loro fatti!<lb />
  71. Il d&#236; di <lem n="6332" type="1" /><w>San Giovanni</w>, 24 di <lem n="3397" type="1" />giugno. <lem n="3913" type="0" /><w>LAPO MAZZEI</w> vostro.<lb />
  72. </div></body></text></group></TEI>