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  13. <country>Italy</country>
  14. <settlement>Prato</settlement>
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  26. <div><p><pb n="w09 1" /><lem type="0" ref="#2864"><lem ref="persName">Francesco</lem></lem>. Io mi sto tutto questo giorno solo in <lem type="0" ref="#1614"><lem ref="#sf">casa</lem></lem>, tanto<lb />
  27. contento quanto colui che della fortuna lunga si riposa in porto<lb />
  28. sicuro. Non ci è chi mi contradica i desideri miei; nè chi mi cacci;<lb />
  29. nè chi mi tenga. Quello prendo per <lem type="0" ref="#1844"><lem ref="#sm">cibo</lem></lem>, ch'io penso mi sia buono;<lb />
  30. e non che ci sia chi dica, Questo non piace a me! ma e' ci sono<lb />
  31. due: l'uno loda ciò ch'io voglio, l'altro il cuoce e apparecchia più<lb />
  32. volentieri. E' <lem type="0" ref="#2301"><lem ref="#sm">danari</lem></lem> m'abbondano, grazia di chi me gli fa avere.<lb />
  33. Volentieri mi starei con voi, se non fosse il timore del farvi noia;<lb />
  34. perchè con voi non so star cheto, e turbo la debole vostra mente.<lb />
  35. Pregovi non vi rompiate nel male avete, però che ne' mali che dà il<lb />
  36. mondo, niuno è maggiore che lo sdegno che n'ha chi non è savio.<lb />
  37. Sapete bene che la natura ci produsse atti nati ad avere danni,<lb />
  38. avversità, infermità, pianti e amaritudini. Adunque, se questa è<lb />
  39. nostra natura, niuno si dee turbare; ma Iddio ringraziare:<lb />
  40. </p><p><pb n="w09 2" />e in questo acquistiamo l'amistà di Dio, come i figliuoli che battuti<lb />
  41. dal padre non fuggono. La vita nostra è uno lungo cammino; e chi<lb />
  42. molto cammina, sapete che truova piani monti fanghi piove: onde<lb />
  43. delle infermità non ci dobbiamo turbare. Dicono i Santi, che la<lb />
  44. <lem type="5" ref="#2548"><lem ref="#sf">febbre</lem></lem> è a' buoni una fornace che arde i peccati: e Seneca dice,<lb />
  45. che l'animo nostro è più forte che ogni fortuna; ed è il signore<lb />
  46. sopra le fortune, pur che noi nol facciamo il <lem type="0" ref="#2518"><lem>fante</lem></lem>. E grande<lb />
  47. consolazione dovete avere, a non aver mai fatte altrui le iniquitadi<lb />
  48. sono state fatte a voi.<lb />
  49. Ingegnatevi <lem type="0" ref="#3573"><lem ref="#verbo">guarire</lem></lem>, e andate in pazienzia, avendo spesso l'occhio<lb />
  50. alla viltà nostra, e alla grandezza di Dio che ci ha fatti; ed e' vi farà<lb />
  51. grazia. Fate pregare Iddio per voi a qualche buona anima. -<lb />
  52. <lem type="0" ref="#3913"><lem ref="persName">LAPO MAZZEI</lem></lem> vostro.<lb />
  53. Il vostro <lem type="4" ref="#158"><lem ref="#sm">albarello</lem></lem>; siate certo come della morte, ch'io vel serbo;<lb />
  54. però ch'io non usai mai, nè vo' cominciare: <lem type="2" ref="#203"><lem ref="#verbo">allogarello</lem></lem> a uno amico<lb />
  55. vostro da vostra parte.<lb />
  56. </p></div></div>
  57. </body>
  58. </text>
  59. </TEI>