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  1. <?xml version="1.0" encoding="ISO-8859-1"?><TEI><teiHeader></teiHeader><group><text type='base'><body><div type='ref'><milestone type='book' id='1'/><pb n='308'/>Penso dirvi brieve; chè stimo negli amici così fare, s'intenda<lb/>
  2. spesso lunga intenzione dello scrittore; chè di piccol detto si può molto<lb/>
  3. pensare. Vedete i tempi sono corsi, e piacesse a Dio fosse stabile fine.<lb/>
  4. Avete udito l'uficio ho di nuovo; el quale, ove gli altri accettano con<lb/>
  5. letizia, io l'ho preso solo per bisogno, e non sanza malinconia; perchè<lb/>
  6. alla debole mente mia bastava l'usata noia, che ho in <lem n='4' type='0'/>casa e a' poveri. El<lb/>
  7. guadagno di questo caso nuovo non mi <lem n='2' type='3'/>paga o appaga de' nuovi viluppi<lb/>
  8. in che s'entra per chi molte cose vuole fare: che a me sopra ogni<lb/>
  9. allegrezza e ricchezza è la libertà dell'animo e il riposo della mente, e il<lb/>
  10. poterla menare ov'altre vuole, e con Dio e con le genti, a posta di chi se<lb/>
  11. la sa libera conservare. E non credo nulla si truovi sì buona in questo<lb/>
  12. mondo, ch'al detto bene si dovesse accambiare. Sa Iddio che non per<lb/>
  13. propia volontà, ma menato dal bisogno, l'ho preso a fare, per soccorrere<lb/>
  14. col mio sudore alle mie cose.<lb/>
  15. Ècci ancora poi stata la morte di monna <lem n='21' type='0'/>Bartola mia <lem n='9' type='4'/>madre; che essendo<lb/>
  16. sollevata e venuta al fuoco per <lem n='16' type='0'/>cenar meco, quando l'andai a dì XXVII a<lb/>
  17. visitare, gridando ad altissima voce O Iddio aitatemi! due volte sole<lb/>
  18. rifiatando, ispirò l'anima in mie braccia. Erasi di poco alla <lem n='13' type='5'/>chiesa<lb/>
  19. confessata e comunicata, chè l'usava spesso. Morìo in <lem n='8' type='0'/>sabato sera; in<lb/>
  20. quella ora che, già fa trent'<lem n='5' type='0'/>anni o più, diceva in detto dì cento avemarie.<lb/>
  21. È suta da Dio<lb/>
  22. <milestone type='book' id='1'/><pb n='309'/>esaudita di morire in luogo che la sia sotterrata col <lem n='20' type='4'/>marito suo;<lb/>
  23. che mai non chiese altro. Morìo innanzi a' suoi <lem n='7' type='4'/>figliuoli, e sanza stento;<lb/>
  24. come <lem n='10' type='2'/>migliaia di volte ha detto: Iddio mi <lem n='15' type='0'/>conceda ch'io non rimanga<lb/>
  25. dopo voi. <seg type='as_not'>Appari'vi</seg> io, sanza saper sua <lem n='14' type='0'/>malattia; e da altra parte vi<lb/>
  26. venne <lem n='22' type='0'/>Lionardo, non sapendolo; e trovolla spirare. Soppellimola a <lem n='6' type='0'/>Prato,<lb/>
  27. ov'ella disiderava. Ella si partio contenta; e me vile e da poco e ingrato<lb/>
  28. lasciò molto isconsolato: perchè in questa infermità, non pensando io<lb/>
  29. ch'ella fosse a morte, non le fui cortese e umile come arei voluto;<lb/>
  30. ch'almeno con lei allato al suo viso avessi dormito e ragionato una notte,<lb/>
  31. e confortato quel vecchio corpicciuolo, e quella affaticata anima a<lb/>
  32. partirsi volentieri e andare a Dio, alla nostra abitazione, lasciando con<lb/>
  33. diletto i nostri viluppi. Spero però che l'arà fatto, per la buona vita<lb/>
  34. ch'era di lei passata, e per la lunga penitenzia ha fatta, poi fu sanza me,<lb/>
  35. di fare continovo stento di sè e della sua bocca, levandosi la mattina<lb/>
  36. all'orazioni e la sera ripigliandole, e me sempre pregando: Figliuolo,<lb/>
  37. salva l'anima tua, e d'altro non curare! Direi fosse stata maravigliosa<lb/>
  38. morte; così gridando morendo, che dal grido a esser fuori il fiato non fu<lb/>
  39. due paternostri: e certo e' fu quel male si chiama, credo, <lem n='26' type='6'/>gocciola; o e'<lb/>
  40. fu miracolo di Dio. Priegovi preghiate Dio per lei: e nullo tesoro potrebbe<lb/>
  41. più appagarmi che udire che per lei si pregasse. Non saprei ristare di lei!<lb/>
  42. E vostri fatti da <lem n='6' type='0'/>Prato sapete da <lem n='3' type='0'/>Stoldo. Lasciate un poco fare, per<lb/>
  43. vedere se accordo fosse là a <lem n='2' type='3'/>pagarvi. E se pur s'avvolgeranno,<lb/>
  44. seguiremo a tòrre per li 300 quel bene che v'è: l'<lem n='12' type='3'/>avanzo, sollicitaremo i<lb/>
  45. <lem n='11' type='3'/>mallevadori de' 300.<lb/>
  46. <lem n='17' type='0'/>Barzalone mi visitò <lem n='8' type='0'/>sabato alle 24 ore; e dissigli<lb/>
  47. <milestone type='book' id='1'/><pb n='310'/>stavamo tutti bene: e di voi, e di lui con voi, dicemo assai: e<lb/>
  48. all'una ora monna <lem n='21' type='0'/>Bartola passò! Altro non so che mi vi dire: pensai<lb/>
  49. dirvi brieve; ma e' non è in nostra balìa poter sì fare, quando altrementi<lb/>
  50. vuole Colui che lei ha rivoluta. Attenderò a fare per l'anima sua tutti dì<lb/>
  51. della vita mia. Iddio m'aiuti ritenella nella mente, come l'ho al presente,<lb/>
  52. quel tempo che viver debbo; se vivere si chiama quello che Dante dice,<lb/>
  53. che è uno correre alla morte.<lb/>
  54. Messe <seg type='as_not'><lem n='24' type='0'/><w>Romeo de' Fuscherani</w></seg> visitava all'<lem n='19' type='5'/>abergo; e non<lb/>
  55. trovandolo là, il trovai in <lem n='23' type='0'/><w>Mercato Nuovo</w>: e per vostro amore<lb/>
  56. l'onorai della persona, a proferermigli quanto seppi. <seg type='as_not'>Trova'lo</seg><lb/>
  57. allegro: ma non so come un savio possa stare allegro, pensando che<lb/>
  58. nulla allegrezza può durare.<lb/>
  59. <lem n='18' type='0'/>LAPO vostro. II di <lem n='1' type='1'/>dicembre.<lb/>
  60. Se d'<lem n='25' type='0'/><w>Antonio da Camerino</w> avete nulla, avvisatemene. Qua non<lb/>
  61. venne poi nulla.<lb/>
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