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  1. <?xml version="1.0" encoding="ISO-8859-1"?><TEI><teiHeader></teiHeader><group><text type='base'><body><div type='ref'><milestone type='book' id='1'/><pb n='342'/>Dal vostro <lem n='18' type='3'/>fondaco ebbi quella recò <lem n='9' type='0'/>ser <lem n='31' type='0'/>Giovanni, con quella di<lb/>
  2. <lem n='32' type='0'/><w>Domenico Giugni</w>. E non ebbi tempo a leggerla, se none in<lb/>
  3. <seg type='as_not'><lem n='22' type='0'/><w>Palagio de' Signori</w></seg>: ove attendendo risposta da' <lem n='26' type='3'/>Dieci pe' fatti<lb/>
  4. d'<lem n='34' type='0'/><w>Antonio da Camerino</w>, tutta la vidi. La quale mi diede nuova<lb/>
  5. consolazione, forse più che mai avesse di vostra lettera. E questo fu, che<lb/>
  6. veggendo quante volte e in quanti modi mi mostrate avere ottima<lb/>
  7. fidanza di me, che quando la cosa vostra passa per le miei mani ne<lb/>
  8. vivete tanto sicuro, per fede che vedete ch'io v'ho, e per un poco di<lb/>
  9. pratica ch'io ho con le genti; e veggendo come di me vi consolate, e<lb/>
  10. credete che ogni errore io vi racconci; non potreste immaginare quant'io<lb/>
  11. fui contento. E non pigliate che a mie lode lo scrivesse: ma solo guardai<lb/>
  12. dentro al cuor vostro verso me, che mi fu grandissimo dono e<lb/>
  13. allegrezza. Intanto che mi deste nodo Salamone alla carità ch'io v'avea;<lb/>
  14. chè, credetemi, egli è un grande presente all'amadore, che l'amato<lb/>
  15. <milestone type='book' id='1'/><pb n='343'/>se n'avvegga. Io vi prometto ch'io venni co' pensieri tanto oltre<lb/>
  16. (e Iddio il vede, e questa verità mi lascia dire), che io pensai fra me<lb/>
  17. stesso così: O se io, vermine<lb/>
  18. creatura vile disonesta e bestiale, ho tanto gaudio che uno speri in me,<lb/>
  19. ch'io mi metterei per lui a ogni grande affanno; che sarebbe di noi, dissi<lb/>
  20. io, se noi avessimo ottima e amorevole fidanza in <lem n='11' type='0'/>messer Dominodio,<lb/>
  21. che ci fe e creocci? Per certo, noi ne faremmo tanto appiacere<lb/>
  22. onore a Dio, che nulla mai ci mancherebbe. E dolfimi meco che con Dio,<lb/>
  23. tanto buono e tanto paziente, non averlo io saputo fare. E così<lb/>
  24. contemplando, pe' miei difetti, si bagnarono gli occhi. <lem n='14' type='0'/>Compare, così<lb/>
  25. fossi io atto e forte a potervi aitare, come io sono atto a volere, e fui<lb/>
  26. sempre; ma che voi l'aveste creduto! io dico non aitare da' piati e dalle<lb/>
  27. frasche, ma aitarvi a essere buono, in grazia di Dio, giusto, paziente, e a<lb/>
  28. vivere nella pace di Dio, e nella consolazione della mente; sì che viveste<lb/>
  29. lieto e moriste contento.<lb/>
  30. La lettera di <lem n='32' type='0'/>Domenico stava sì bene, che nulla bisognò toccare.<lb/>
  31. Puosigliele in mano, e andai via. Altra volta gli mostrerrò ch'io voglio<lb/>
  32. ch'egli ami voi e <lem n='3' type='0'/>Stoldo; e farallo: e spero ve ne vedrete prode ed onore.<lb/>
  33. A quell'altro, a cui volavate mandare quello ch'a lui, nol fate ora:<lb/>
  34. sostenete; chè ogni cosa vuole modo: e sarete più accetto altrui. E in<lb/>
  35. queste cose si vuole avere molto l'occhio a guardarsi dagli invidiosi; che<lb/>
  36. sappiendo di queste cose troppe, morderebbono il bene; e non farebbe<lb/>
  37. per l'una parte nè per l'altra.<lb/>
  38. Se 'l <lem n='15' type='5'/>barile viene in <lem n='4' type='0'/>casa vostra, io l'ho: se viene in mia, e' basterà dieci<lb/>
  39. <lem n='8' type='0'/>anni; e aretene più e più spesso, che se l'aveste voi; chè in uno <lem n='6' type='0'/>mese vi<lb/>
  40. sarebbe a diletto<lb/>
  41. <milestone type='book' id='1'/><pb n='344'/>beuto. Di <lem n='21' type='0'/>Barzalone non temete: <lem n='27' type='0'/><w>Niccolò da Uzzano</w> v'ha<lb/>
  42. riparato per ora; e se nulla mancherà, credo farlo io. Abbiatene<lb/>
  43. pazienza; chè 'l mondo dà così: e almeno no gli è fatto per ingiuria e<lb/>
  44. errore: modo vi si vedrà. Siatene certo, e a me il lasciate: a Dio prima.<lb/>
  45. <lem n='9' type='0'/>Ser <lem n='31' type='0'/>Giovanni ha tanto detto a <lem n='9' type='0'/>ser <lem n='30' type='0'/>Piero di voi e di vostra <lem n='7' type='0'/>famiglia, che è<lb/>
  46. troppo. Caro l'ho, ciò che fatto avete: se non che troppo isturbo n'avete<lb/>
  47. auto; che non si fa per certo per voi i forestieri, se non come per me.<lb/>
  48. Ora è pur così. I <lem n='1' type='0'/>danari pagati daremo a <lem n='3' type='0'/>Stoldo, per vostro <lem n='5' type='3'/>conto<lb/>
  49. proprio. Delle profferte a <lem n='9' type='0'/>ser <lem n='30' type='0'/>Piero, <lem n='9' type='0'/>ser <lem n='30' type='0'/>Piero vi risponderà, dice, di sua<lb/>
  50. mano.<lb/>
  51. Ritorno a <lem n='32' type='0'/>Domenico. Tenete di certo, che voi mi fate de' cenni e de'<lb/>
  52. modi da poco in qua da dare scacco a <seg type='as_not'><lem n='25' type='0'/><w>Giovanni d'Arrigo</w></seg>: voi<lb/>
  53. m'intendete: ma è meglio a dire a <lem n='23' type='0'/>Guido, ch'era più reale. Cioè, che<lb/>
  54. questa mandata è stata ardita, e da gentile animo; da farlo ismemorare<lb/>
  55. nel vostro amore. E certo io non ve lo scrissi; e tal cosa non sperava;<lb/>
  56. come a lui credo dire, in frall'altre. E fia stato buono pensieri, e alla<lb/>
  57. <lem n='19' type='3'/>prestanza e a tutto ch'avvenire potesse. Vedretelo, s'io non mi inganno.<lb/>
  58. Benchè la <lem n='19' type='3'/>prestanza andrà adagio; e andrà a Ventina; e non sarà che<lb/>
  59. non vi sia degli amici. Quando sarà da farvelo assapere, il farò. Statevi<lb/>
  60. per ora. E ne' bisogni e nelle oneste cose, abbiate il vostro tesoro per<lb/>
  61. vile: altrementi terrei non foste signore d'esso, ma e' di voi. E però mi<lb/>
  62. piaceste a dire: Non guardare ad avarizia; ne' fatti altrui sono stretto,<lb/>
  63. ne' miei prodigo. Faceste bene a così dire.<lb/>
  64. Del fatto della mia fanciulla, vi rispuosi ieri: fatene<lb/>
  65. <milestone type='book' id='1'/><pb n='345'/>vostro parere; pur ci ho un poco l'animo. Ma al modo detto di<lb/>
  66. sopra, in Dio ho speranza; chè quando così fo con verità, ogni cosa mi<lb/>
  67. riesce prospera. Se pare a voi, a me pare facciate quella lettera com'io<lb/>
  68. vi mandai in <lem n='17' type='0'/>copia. Un poco mi fa attendere a maritalla tosto, perchè mi<lb/>
  69. pare ella non fia grande: e voi sapete quel che la gente vuole.<lb/>
  70. I <lem n='29' type='3'/>creditori da <lem n='10' type='0'/>Prato sono addormentati: per voi si fa.<lb/>
  71. Oggi ebbi le <lem n='20' type='5'/>scodelle: gran mercè della sollicitudine vostra: io l'avea<lb/>
  72. travalicate; e attendeva quando ci foste, chiederne; chè qua non n'ha.<lb/>
  73. Una <lem n='28' type='5'/>giarra ce ne venne; e prima fu <lem n='12' type='3'/>venduta a <lem n='33' type='3'/>ritaglio, ch'io il sapesse.<lb/>
  74. E le mie di <lem n='16' type='0'/>villa feciono meno in quello furore ch'io ebbi di mia <lem n='13' type='6'/>madre,<lb/>
  75. con altre cose, per tanta gente v'abbondò.<lb/>
  76. Altro non ci è a dire. Sono rimaso assai sano; se non che pochissimo<lb/>
  77. mangio, e nulla nulla patisco. Iddio provvegga. -<lb/>
  78. <lem n='9' type='0'/>SER <lem n='24' type='0'/>LAPO, primo di <lem n='2' type='1'/>febbraio 1400.<lb/>
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