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  1. <?xml version="1.0" encoding="ISO-8859-1"?><TEI><teiHeader></teiHeader><group><text type='base'><body><div type='ref'><milestone type='book' id='2'/><pb n='62'/>Così m'avviene della <lem n='8' type='5'/>ronzina, come ora di questo, che non<lb/>
  2. mi so tanto isforzare d'ottima fidanza, ch'io non mi senta la<lb/>
  3. vergogna noiarmi. E pure le necessitadi entrano in que' mezzi, e<lb/>
  4. fanno fare quel ch'io fo. Pregovi in su questa <lem n='7' type='3'/>zanetta facciate porre<lb/>
  5. un poco di <lem n='2' type='1'/>canovaccio, e come avete per cui, me la fate dare a<lb/>
  6. <lem n='12' type='0'/><w>Piero di Niccolaio di Cavalcante</w>, del quale ho maraviglia non<lb/>
  7. sentirvi mai dire ch'esso sia nella vostra amistà, essendo esso di<lb/>
  8. tanta gentile mente. Io li sono obbligato: e per segno d'amore gli<lb/>
  9. mando di quello frutto che i nostri Signori usano in questo<lb/>
  10. autunno; il quale non si<lb/>
  11. <milestone type='book' id='2'/><pb n='63'/>fa buono quanto in una lieta <lem n='3' type='0'/>villa che è nel nostro <lem n='6' type='0'/>Mugello.<lb/>
  12. Alla prima <lem n='1' type='0'/>festa, se vi piacerà, saremo insieme, se nulla si può<lb/>
  13. promettere ch'a venire abbia. Di voi ho saputo novelle dal <lem n='4' type='2'/>fondaco:<lb/>
  14. d'una sono certo, che invecchiamo, e ogni giorno pone piede<lb/>
  15. all'altro, e sollecitanci a cadere; e conosciamo il bene dal male: e<lb/>
  16. per questo per natura, sanza alcuna fede, dobbiamo cognoscere<lb/>
  17. uno Dio ci ha criati, e fatto tanto deficio quanto è l'universo, con<lb/>
  18. tutte sue bellezze: pensate monizioni vuole tal rocca a sostenersi!<lb/>
  19. e sta: e per questo vedere, siamo obbligati per natura questo Dio<lb/>
  20. sì savio sì grande ad amare; e amandolo, credere a' suoi detti, ai<lb/>
  21. suoi santi, ai suoi miracoli, alle sue veritadi. E trattando l'altre cose<lb/>
  22. per quello che le vagliono, con lui solo dilettarsi: e alle volte<lb/>
  23. pensare del fine per che venimmo, e che le cose di tanto sudore si<lb/>
  24. lascino bene; e partire in pace, non disperato. E come disse uno<lb/>
  25. savio: Colui è intendente, che intende ch'egli ha a morire. E per<lb/>
  26. questa veritade daremo qualche ordine a rassettare il vostro<lb/>
  27. <lem n='5' type='2'/>testamento. E ora che siete vivo, e quinci non vi levaste, ordinare<lb/>
  28. col savio la forma di quel <lem n='11' type='2'/>Ceppo; e non averlo a fare co' <lem n='9' type='4'/>medici<lb/>
  29. intorno: chè sarà vergogna pure a dirne, avendoci Iddio dato tanto<lb/>
  30. tempo. Io sono stato con voi questi dì passati; e penso poi che 'l<lb/>
  31. mio cuore sente dentro sì di voi, che 'l vostro non dorme di me.<lb/>
  32. Benchè i benifici mi fate ogni giorno, e la carità m'avete tanta, ne<lb/>
  33. fanno compiuta pruova. Più non dico, se none che, tornando al<lb/>
  34. principale proposito, vi dirò nell'usato amore uno detto di Seneca,<lb/>
  35. e io il notai. Molti dice aver trovati, che hanno passata la vita<lb/>
  36. innanzi che abbino dato modo a ordinalla, avendone buona<lb/>
  37. volontà. E io non so uomo a cui questo si convenga, quanto contro<lb/>
  38. a me.<lb/>
  39. <milestone type='book' id='2'/><pb n='64'/>Fate uno verso a <lem n='12' type='0'/>Piero detto, insieme con la <lem n='10' type='3'/>paneruzzola; e dite<lb/>
  40. come il vostro figliuolo gliel manda, o volete dire vostro servo; e<lb/>
  41. per mio amore lo 'nducete al vostro.<lb/>
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