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  1. <?xml version="1.0" encoding="ISO-8859-1"?><TEI><teiHeader></teiHeader><group><text type='base'><body><div type='ref'><milestone type='book' id='2'/><pb n='150'/>Erami posto in animo di ritenere lo scrivervi, veggiendo che colle<lb/>
  2. vostre cose non mi lasciate stare, provvedendomi e cura avendo di me<lb/>
  3. più che a me non si conviene, e trapassando il bisogno, mentro che Dio<lb/>
  4. mi presta sanitade. Ora, perchè mi pare la nicissità mi chiami, arei<lb/>
  5. bisogno che in qualche vile luogo d'una delle vostre <lem n='20' type='0'/>casette mi serbaste<lb/>
  6. poco di canto, quanto tenesse insino in quattro <lem n='19' type='5'/>bugnole e per altre cose<lb/>
  7. vi gittarei di sopra, quelle empiendo di <lem n='15' type='7'/>biada e <lem n='5' type='7'/>grano che ho.<lb/>
  8. Le novità pur s'apparecchiano, e non vorrei avere a fare ispasimare me<lb/>
  9. e altre. Non è però, che delle speranze non ci siano. Ma la Scrittura<lb/>
  10. santa non falle mai. Ella ci avvisoe, già sono <lem n='7' type='0'/>anni più che 1500, che<lb/>
  11. dentro a' cieli e dentro alla terra non si può cercare, nè il cuore del re<lb/>
  12. non si può sapere. Penso venir tosto per questa cagione in costà. E voi<lb/>
  13. avviso, che tempo è da raccoglier priete, e tempo è da spargerle. Con<lb/>
  14. acconcio modo, più che potete v'astenete or dal <lem n='4' type='6'/>murare. Voi vedete le<lb/>
  15. regioni di qua, e 'l modo che tiene il mondo; e credetemi, e' fu sempre e<lb/>
  16. sarà, che i potenti vivono del sangue di chi non può. Io temo che qui<lb/>
  17. non s'attenda per diversi modi ad avere molti <lem n='2' type='0'/>danari, per rompere chi<lb/>
  18. pare ieri e oggi venga come nimico. E le riuscite che dànno le <lem n='3' type='0'/>guerre, il<lb/>
  19. sa chi l'ha provato. Io a questo veggo attendere in segreto i maggiori,<lb/>
  20. delle più sottili cose; e veggiogli in assai pavento: però è buono<lb/>
  21. apparare dal vicino, e non esser trovato a dormire.<lb/>
  22. <milestone type='book' id='2'/><pb n='151'/>Spesso vo al <lem n='10' type='3'/>fondaco vostro, e avviso <lem n='14' type='0'/>Luca di ciò ch'io sento: da lui<lb/>
  23. penso avete, quel che cominciano i suoi in quel di <lem n='9' type='0'/>Siena; e 'l timore e 'l<lb/>
  24. riparo che ci è. Per certo, bene vi diceva <lem n='6' type='0'/>Boninsegna: Non vantaggia il<lb/>
  25. savio lo stolto, nè 'l ricco il povero, ma colui che cerca andar colà dove è<lb/>
  26. la vita; e per questo avere, meglio spende il tempo suo. Credo che,<lb/>
  27. perchè muriate, nondimeno non dimenticate questa verità; come<lb/>
  28. Salamone, che murando dicea: Ogni cosa è vanità, e tormento di spirito.<lb/>
  29. Guardivi Dio.<lb/>
  30. Salutate la donna, e mele raccomandate. E ancora non vengono i suoi<lb/>
  31. <lem n='17' type='0'/>Piacìti a trarre a fine la volontà loro, che si farebbe molto pel <lem n='11' type='0'/>parente<lb/>
  32. nostro. Credo sia buono nel confortiate, però che i tempi in che<lb/>
  33. entriamo, non si fa per questo fatto. Ma e' può <lem n='1' type='3'/>pagare il <lem n='2' type='0'/>danaio; e 'l<lb/>
  34. <lem n='18' type='3'/>contratto starà segreto, con non farlo, e indugiare quanto vorranno. -<lb/>
  35. <lem n='8' type='0'/>SER <lem n='16' type='0'/>LAPO ec<sic>.</sic>, <lem n='13' type='0'/>venardì dopo <lem n='12' type='1'/>Pasqua, ec<sic>.</sic>.<lb/>
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