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  1. <?xml version="1.0" encoding="ISO-8859-1"?><TEI><teiHeader></teiHeader><group><text type='base'><body><div type='ref'><pb n='576'/>Al nome di Dio. Dì 6 di <lem n='5' type='1'/>maggio 1394.<lb/>
  2. Padre charissimo. Questa sera ricevetti vostra lettera e con essa una<lb/>
  3. di <lem n='11' type='0'/>Nicholò <lem n='10' type='2'/>dipintore, le quali ò intese, ma per non distendermi più che<lb/>
  4. <pb n='577'/>ssia di necessità io vi rispondo brievemente, imperò che<lb/>
  5. a mme conviene esser costà subito forse inanzi <lem n='6' type='0'/>lunedì, ma <lem n='6' type='0'/>lunedì<lb/>
  6. non mancherà per chagione neuna. E quanto dite, io per me, con<lb/>
  7. quelli modi più utili e più calti chi ssi potrà, farò la faccenda, e innanzi<lb/>
  8. mi penta la capiterò, se a voi parrà. Non sarebbe a ffare, ma per<lb/>
  9. chagione io non son potuto per faccenda stretta essere stato costà<lb/>
  10. non s'è potuta fare, io scriverrò a <lem n='11' type='0'/>nNicholò come sarò costà e che llo<lb/>
  11. spacceremo del sì o del no, sicchè doverrà rimanere per contento, come<lb/>
  12. che non s'à che ramaricare né di voi né di me, imperò più tempo fa gli<lb/>
  13. dissi che sse <lem n='7' type='0'/>lavorii gli venissono alle mani, non resti di pilglialgli per<lb/>
  14. questo; et come fu di vostro consentimento gli dicessi; e fu bene a<lb/>
  15. escharicho di voi e di me. Puoglisi adunche dire; e se pure dicessemi,<lb/>
  16. possogli dire più apieno della risposta mi fe' quando ciò gli dissi, sichè<lb/>
  17. in ciò altro che buono partito pilgliare se ne puote.<lb/>
  18. Della faticha e tribulatione avete mi pesa come di padre, ma con forte<lb/>
  19. animo passare si vuole, imperò a mme certissimo è che 'l paradiso in<lb/>
  20. questo mondo non sia altro ch'avere pazienza, e questa patienza ci<lb/>
  21. mena dopo la vita al vero e etternale Paradiso. Pensate che voi non<lb/>
  22. siete, pure voi anzi siete felicissimo accumunando tutti i mali ch'ànno<lb/>
  23. li uomeni e tutti i beni. Del certo buona parte del bene avete arrechare<lb/>
  24. per errata, come che questa vi sia grande ingiustitia; ma del male n'è<lb/>
  25. preso buono partito, considerato tanto huomo quanto è <lem n='8' type='0'/>Guido l'abbia<lb/>
  26. fatto, sichè dovetene contentissimo rimanere, come che non dubiti sia<lb/>
  27. certo che così siete.<lb/>
  28. Altro non resta. Da poi di pocho mi sono da <lem n='1' type='0'/>casa partito per mia faticha.<lb/>
  29. Ò veduto <lem n='12' type='0'/>Filippo più volte; ò domandato di voi e della vostra <lem n='2' type='0'/>familglia.<lb/>
  30. Àmmi risposto bene, sichè non dubito stanno tutti bene. Dio vi conservi<lb/>
  31. lunghamente. Sono vostro in ogni lato.<lb/>
  32. Fia con questa una mia alla tavola di <lem n='13' type='0'/><w>Nicholò Vecchietti</w>. Piacciavi<lb/>
  33. fare vi vada presta.<lb/>
  34. <lem n='9' type='0'/>Giovanni vostro. In <lem n='4' type='0'/>Prato.<lb/>
  35. <lem n='3' type='0'/><w>Francescho di Marcho</w> da <lem n='4' type='0'/>Prato, padre charissimo.<lb/>
  36. Risposto perchè c'à da fare <lem n='6' type='0'/>lunedì. 1394. Da <lem n='4' type='0'/>Prato. Adì 8 di <lem n='5' type='1'/>magio.<lb/>
  37. </div></body></text></group></TEI>