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- <TEI><teiHeader /><group><text type="base"><body><div type="ref"><milestone type="book" id="2" /><pb n="17" />Se fosse stato a Dio in piacere, che voi aveste quello<lb />
- disiderio di colui che guardò già le pecore, e oggi l'ha dimenticato,<lb />
- che egli ha a voi e di voi, e' medesimi propositi e intenzioni<lb />
- fossono dell'uno verso l'altro; io mi do a credere, che voi areste più<lb />
- pace e più letizia in questo mondo, e meglio sperareste nell'altro: e<lb />
- molte cose vi danno or noia, che noll'areste a calere, se none come<lb />
- se fossono cose de' Saracini. Ma egli è giusta cosa che chi mette il<lb />
- tempo in una cosa, e in una cosa semina, ricolga de' frutti del<lb />
- <lem n="1435" type="0" />campo dove ha gittato il seme. Non è ch'io ne senta nulla: ma io<lb />
- temo che costà non vi diate delle usate fatiche, e della mente e del<lb />
- corpo, or con una cosa or con un'altra: e hovvi compassione. S'io<lb />
- erro, o non mi appongo, perdonate alt' amore: e arò caro esserne<lb />
- ingannato. Non so come vi tenete non avermi fatto uno verso, se<lb />
- doveste avere solo detto: Sappi ch'io son vivo. Ma che giova? le<lb />
- troppe pecore ch'avete tolte a guardare, e volerne esser ottimo<lb />
- pastore, non vi lasceranno mai godere in pace una <lem n="6516" type="2" />scodella di<lb />
- latte, che vi dia sapore agli eterni beni, se per grazia di Dio non ci<lb />
- provvedete. Se io sono errato, ho per compagnia tutti i vostri amici<lb />
- e tutti i savi che vi odono ricordare. Ben è la cosa malagevole: ma<lb />
- ogni cosa è agevole a Dio; dal quale agevolmente s'ha grazia,<lb />
- durando l'orazione: nella quale vi conforto v'affatichiate,<lb />
- commettendo ogni vostro essere in Dio, e a lui appoggiandovi<lb />
- come a ferma colonna, più che ai mondani avvisi,<lb />
- <milestone type="book" id="2" /><pb n="18" />che ci mettono spesso a ruina; e spesso ce n'avveggiamo tardi.<lb />
- Potreste dire: Medico, cura te stesso! e ben direste. Ma io non<lb />
- posso fare, che e' non mi piacesse, in iscuola, uno padre barattiere<lb />
- che in <lem n="5821" type="0" />Prato venìa al mio <lem n="4230" type="0" />maestro, e facea percuotere amaramente<lb />
- un suo <lem n="2613" type="3" />figliuolo che pur giocava. Cristo vi guardi. E questa<lb />
- stracciate, che per poca faccenda v'ho scritto a spasso. -<lb />
- <lem n="3913" type="0" />LAPO vostro. XXI <lem n="2546" type="1" />febr<sic>.</sic><lb />
- </div></body></text></group></TEI>
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