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  13. <country>Italy</country>
  14. <settlement>Prato</settlement>
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  26. <div><p><pb n="c44 c. 1" xml:id="c44_1" facs="c44_1.jpg" />Al nome di Dio, amen.<lb />
  27. <w type="6" ref="#5145">Padre</w> karissimo. Io sono stato a questi di passati a <placeName type="0" ref="#7408">Verona</placeName> circha dì xx per consiglo de'<lb />
  28. <w type="7" ref="#4509">medici</w> per <w type="0" ref="#3573">guarir</w> meglo, e per detta chaxone non v' ò scritto. Ora sono qui venuto, e truovo<lb />
  29. in <w type="0" ref="#1614">caxa</w> vostra lettera de' dì xxiiij<formula>°</formula> di <w type="1" ref="#6634">settembre</w>, a la quale rispondo, a la quale rispondo. E, prima ch' io vi dicha<lb />
  30. altro, io non feci giae molto miglor pensiero che a mutar un poco d'aria per due principal<lb />
  31. caxoni: prima, perch' io sono in tutto <w type="0" ref="#3573">guarito</w> e spelagato, che tutto <w type="0" ref="#3818">verno</w> n'avrei avuto assai<lb />
  32. se ciò non fosse stato; seconda, perchè a me par aver ritrovato una <w type="8" ref="#6863">stanza</w> che, apresso alla<lb />
  33. nostra di costì, non vidi mai la più bella e più dilettevole, d' avervi tutti quegli piaceri ch' al<lb />
  34. mondo si possono desiderare, e fornita di buone coxe al temporal ch' è corso, ma quando passa<lb />
  35. buona stagione deba essere una delicata <w type="8" ref="#6863">stanza</w>. E' somigla il nostro <w type="0" ref="#2022">contado</w>, per modo che a<lb />
  36. me pare aver compiuto i mie' confini, e più d'essi non avrò maninconia. Intanto ch' io, benchè<lb />
  37. compiuti gl' avessi rispetto allo inviamento ch' io ò qui, pur mi starei qui fermo . Ben vorei de<lb />
  38. l' <w type="0" ref="#372">anno</w> una volta poter venir a <placeName type="0" ref="#2708">Firenze</placeName> a posar uno <w type="0" ref="#4568">mese</w>, e poi tornarmi qui al giogho. Ora<lb />
  39. questo sarà quando a Dio piacerà: ma non aspetterò quel tempo con tanto dixiderio com' io<lb />
  40. solevo. Staròmi pianamente, e quando m' increscierà, me n' andrò a <placeName type="0" ref="#7408">Verona</placeName>, e partendomi di<lb />
  41. qui l'una mattina, sarò l'altro dì a mezodì a <placeName type="0" ref="#7408">Verona</placeName>; e quivi mi starò, e daròmi a creder sia<lb />
  42. la patria mia, <placeName type="0" ref="#2708">Firenze</placeName>: e tra con questo inganar me medesimo e la similitudine che pur v' è in<lb />
  43. qualche coxa, mi parà non aver confini, e coxì passerò mia vita fino piacerà a Dio.<lb />
  44. Voi mi dite ch' io v' avisi de la <w type="0" ref="#2000">condizione</w> della terra, e di <persName type="0" ref="#6678">Simone di Bartolozo</persName>, e d'uno<lb />
  45. <persName type="0" ref="#3354">Giovanni Pacini</persName>. Della terra e di <persName type="0" ref="#6678">Simone</persName> vi dirò mio parere, Questo <persName type="0" ref="#3354">Giovanni Pacini</persName> non chognoscho,<lb />
  46. nè la vostra lettera ebi inanzi a la mia partita, chè tanto n'avrei cercho che, sendo<lb />
  47. </p><p><pb n="c44 c. 2" xml:id="c44_2" facs="c44_2.jpg" />vivo, l'avrei trovato; ma la lettera vostra venne da poi ch' io mi parti', e io ordinai a <persName type="0" ref="#4701">Moratto</persName><lb />
  48. mio <w type="6" ref="#2912">fratello</w> che non mi mandasse lettera nessuna se non fuse di molto bixogno, e solo per non<lb />
  49. avere l' animo impaciato se non a <w type="0" ref="#3573">guarire</w>.<lb />
  50. Com' io vi dico di sopra, a <placeName type="0" ref="#7408">Verona</placeName> è uno bellissimo essere, e à uno bellissimo <w type="0" ref="#2022">contado</w>,<lb />
  51. e fruttifero altramente ch' el nostro, salvo che non è tanto bene abitato, nè con tanti <w type="8" ref="#5167">palagi</w>,<lb />
  52. ma sonvene alchuni molto begli, i più fatti per nostri fiorentini. Raxonate quella terra è più che<lb />
  53. meza di fiorentini anticàtivi, cioè o nati di fiorentino per <w type="6" ref="#5145">padre</w> o per <w type="6" ref="#4229">madre</w>. Sonvi di molte<lb />
  54. <w type="0" ref="#2513">famigle</w> antiche, i quali di <placeName type="0" ref="#2708">Firenze</placeName> sanno quanto odono, e nessuna volontà ànno di rivederla. In<lb />
  55. quella terra sono gentiluomini <supplied>e</supplied> <supplied>molti</supplied> huomini ricchi che tutti tengono vita di gentilhuomini<lb />
  56. e vivono di <w type="3" ref="#6031">rendite</w> ferme. Sono d<supplied>egni</supplied> e honorevoli huomini. Sonvi <w type="7" ref="#4540">mercatanti</w> buoni huomini<lb />
  57. e raxonati. E queste due generazioni <supplied>sono</supplied> da voler per amici e d' averne ogni bene, vivendo<lb />
  58. con loro ben chiaro a l' atto del <w type="0" ref="#2301">danaio</w>. Gl' altri <w type="7" ref="#652">artigiani</w> e povera gente sono dannosi a impeciar<lb />
  59. con loro, che sono villani e gente da voler sempre il <w type="3" ref="#5030">notaio</w> a cintola, e chi più li ruba e più<lb />
  60. li strazia, meglio n' à. La terra à ogni buona coxa: aria la miglor del mondo, come che alcuni<lb />
  61. dicano ch' ell' è troppo sottile. Tutte coxe da mangiar e da vita de l'uomo sono perfette. La<lb />
  62. terra piena di bellissime <w type="8" ref="#2743">fontane</w>, ch' è una nobiltà a vederle. E, a farne una somma, a me molto<lb />
  63. contenta quella <w type="8" ref="#6863">stanza</w>, e àvi di buone e belle e maravigloxe coxe da vedere.<lb />
  64. Quel <persName type="0" ref="#6678">Simone</persName> impazò quest' <w type="0" ref="#372">anno</w>, e ancor non so come la coxa si vada. El va fuori, e 'l<lb />
  65. suo raxonar è molto saldo, e sa molto ben dire; è piuttosto un busone che altro, e 'l magior<lb />
  66. favellatore non vidi mai. Studia in dir sonetti e in Dante. Vivesi con la sua famola al meglo<lb />
  67. può, e sento à alcuna <w type="3" ref="#6031">rendita</w> di <w type="3" ref="#5812">posesioni</w>. Di <w type="3" ref="#4542">mercantia</w> non fa, nè credo faciesse mai. È una<lb />
  68. creatura di que' <persName type="0" ref="#4241">Mafei</persName>, e lor non feron nulla, già son tre <w type="0" ref="#372">anni</w> che sono rimaxi disfatti. Col detto<lb />
  69. <persName type="0" ref="#6678">Simone</persName> parlai due volte di vostri fatti, e volli vi scrivesse, e non lo fa, come che diciesse di farlo.<lb />
  70. E a dirvi el vero, secondo sento, <persName type="0" ref="#6678">Simone</persName> è stato molto del mondo e non netto di vizii; e, tutto<lb />
  71. racolto, abiendo io a star a <placeName type="0" ref="#7408">Verona</placeName>, farei di lui come della <w type="9" ref="#5131">triacha</w>, che, in alcun tempo de<lb />
  72. l'<w type="0" ref="#372">anno</w>, de' 15 dì o del <w type="0" ref="#4568">mese</w> una volta, ne torei una <w type="2" ref="#5826">presa</w> con la <w type="0" ref="#5894">punta</w> del <w type="5" ref="#1951">coltellino</w> per tôrla<lb />
  73. ben a punto. Or tutto rimanga apresso di voi, chè parlo come con <w type="6" ref="#5145">padre</w>, e ingiegnomi di piacer<lb />
  74. a ciascuno e servir ciascuno, e ogni dì mi dispongo a meno caricho d' anima, chè così m' aiuti<lb />
  75. Dio com' io vorei far bene a ciascuno, e desidero la conversazione di pochi per vivere più<lb />
  76. pacifichamente, chè vera cognosco quella verità che dicie: ov'è moltitudine quivi confusione. Però<lb />
  77. m' ingiegno di non usar con molti, e spezialmente quand' io ò messo fine a' fatti di <placeName type="0" ref="#6045">Rialto</placeName> e<lb />
  78. della <w type="3" ref="#4542">mercatantia</w>, alor o mi riduco a <w type="0" ref="#1614">caxa</w> o in miglior luogo, secondo che Dio mi presta conoscimento.<lb />
  79. Or io priego lui che può, che, se 'l meglo dell' anima esser debba, che mi <w type="0" ref="#1990">concieda</w><lb />
  80. che con voi mi ritruovi prestamente: chè a quello di voi sento, vegio vi farò buona compagnia,<lb />
  81. e forse non l'avrete più fedele. E non vi meraviglate, che, come ch' io sia giovane, sempre mi<lb />
  82. piaque la compagnia de l'anticho, da cui veramente si può imparar ogni bene, o per scienzia<lb />
  83. o per praticha, o per buona dispositione di vivere. E, quanto a me, par essere di 60 <w type="0" ref="#372">anni</w>, tanto<lb />
  84. mi par esser vissuto in pecchati senza aver mai speso un' ora come ci comanda Dio. Lui ci<lb />
  85. governi come li piace.<lb />
  86. Sarà giunto <persName type="0" ref="#1089">Biagio</persName> costì, e da lui a boca avrete avuto novelle di me. Attendo sentir come<lb />
  87. si sarà contentato. La dispositione sua è buona, e di lui arete fedelissimo servigio; e quanto io<lb />
  88. </p><p><pb n="c44 c. 3" xml:id="c44_3" facs="c44_3.jpg" />ne farei buona oppinione, non credo m' inganasse: chè, come non sia el più experto del mondo,<lb />
  89. a noi n' è bixogno se non fede e amore, chè la speranza non ci manca. Io ve lo racomando<lb />
  90. quanto so e posso.<lb />
  91. Nè più vi dicho, parendomi aver fallato a dovervi tediar in tanto legiere. L' amor vi porto<lb />
  92. e reverenzia, agiunto al desiderio di vedervi, mi fa trasandar in dire: chè, parendomi con voi<lb />
  93. parlar, non so porci fine. Restami ancor a dirvi de' fatti di <placeName type="0" ref="#5703">Pisa</placeName>, ma non ò tempo. Ralegromene<lb />
  94. con voi come della più alta vittoria e più notabile che mai avesse el nostro <w type="3" ref="#1987">Comune</w>. Dio ne<lb />
  95. sia magnificato e laudato, e voi guardi e contenti.<lb />
  96. A dì xvj d' <w type="1" ref="#5136">ottobre</w> 1406.<lb />
  97. Vostro <persName type="0" ref="#4587">Michele Benini</persName>, in <placeName type="0" ref="#7373">Vinegia</placeName>.<lb />
  98. <persName type="0" ref="#2864">Franciescho di Marcho</persName> da <placeName type="0" ref="#5821">Prato</placeName> in <placeName type="0" ref="#2708">Firenze</placeName> propio.<lb />
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