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  13. <country>Italy</country>
  14. <settlement>Prato</settlement>
  15. <repository>Archivio di Stato di Prato</repository>
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  26. <div><p><pb n="v38 c. 1" xml:id="v38_1" facs="v38_1.jpg" />Al nome di Dio. XXI di <w type="1" ref="#2546">febbraio</w>.<lb />
  27. Letta oggi per me la vostra lamentevole lettera, ripiena di più cose,<lb />
  28. spintevi dentro dal vostro continovo dolore del <w type="11" ref="#2586">fianco</w>, o vero del lato, e<lb />
  29. inteso in iscorso<lb />
  30. </p><p><pb n="v38 c. 2" xml:id="v38_2" facs="v38_2.jpg" />tutto, me la puosi allato per vedere tutto ad agio e in pace. La<lb />
  31. quale trovai stasera in <w type="0" ref="#1614">casa</w> nel mio <w type="10" ref="#6942">studio</w>, assai sano e forte del corpo;<lb />
  32. e lessila da capo, per modo che forse vi misi un'ora. Piacemi il giuoco:<lb />
  33. adunque mi piace ch'il fa, al modo vostro. E s'io vi dicesse ch'io non<lb />
  34. v'avesse compassione, non me lo dovreste credere, perchè sapete sono<lb />
  35. uomo di carne, e voi amo. E non è che a tanto turbarvi delle ingiurie del<lb />
  36. fianco e dell'altre ch'avete, che giusto <w type="5" ref="#3391">giudice</w> non vi gastigasse: ma<lb />
  37. gastigando, usarebbe temperamento, avendo compassione alla natura.<lb />
  38. Correggerebbevi come peccatore, e amerebbevi come prossimo e amico.<lb />
  39. Ira toglie il senno; e però il chiese quel <w type="5" ref="#3391">giudice</w> il consiglio a chi era<lb />
  40. sanza ira. E per questo vostro medesimo detto, ravvedetevi di non<lb />
  41. creder tutto all'adirato. S'io iscorresse in meno parole ch'io non fo tutto<lb />
  42. dì, e sapesse meglio tenere le redene alla lingua, io spererei quando che<lb />
  43. sia entrare nell'amor di Dio. Ma tanto ho già di grazia da lui, non che<lb />
  44. ancora io me n'astenga; ma come l'ho fuor cacciata la mala parola, me<lb />
  45. n'avveggio con vergogna dell'anima: forse la grazia di Dio mi menarà<lb />
  46. più oltre, quando le piacerà tal benificio porre al monte degli altri m'ha<lb />
  47. fatti; e s'io non sarò ingrato, come dite, anzi il farà, s'io vorrò. Voi non<lb />
  48. andate meco per lo generale, come s'usa; e fate bene; e dimostrate<lb />
  49. amore, fidanza e bontà: ma pur vi ritenete assai. Io me n'avveggio: do!<lb />
  50. nol fate; che voi mi sottraete la medicina alle mie piaghe, a fare a<lb />
  51. spizziconi. Or torno al proposito. Egli è proverbio, o vero nascosto detto:<lb />
  52. Non credere ciò che tu vedi; e, Ira fa dire il vero e 'l falso a un modo.<lb />
  53. Non so come di testa m'uscisse: dire, a fianco adirato, tante irose parole<lb />
  54. ch'io facesse l'adirato infiammare contr'all'amico. Non passa<lb />
  55. </p><p><pb n="v38 c. 3" xml:id="v38_3" facs="v38_3.jpg" />mai <w type="0" ref="#4568">mese</w> ch'io non pruovi il dolore che udirete. Qui sono grandi<lb />
  56. affari; e io non mi so gittare alla trista. E quando veggio un tratto<lb />
  57. d'onore e di giustizia in favore di chi ha con noi a fare, e al mio maggior<lb />
  58. non pare quel ch'io vorrei mi passi, e 'l brigante mi dice (che non sa il<lb />
  59. vero): Se tu volessi, e' si farebbe! e io iscoppio nell'animo; e più tosto<lb />
  60. inghiottisco, che consentire che ne sia cagione il maggiore: perchè non<lb />
  61. ho mai trovato chi mi insegni come si dice uno vero, che sia vergogna<lb />
  62. del <w type="0" ref="#4230">maestro</w>. Diciamo che esser potrebbe quel che la dice: Io non me ne<lb />
  63. ricordo; e forse che ira m'avea intorniato! perch'io non potrei dire che<lb />
  64. que' del fianco non dicesse vero, in tanta carità sono con esso, per<lb />
  65. vostro amore e per suo. Per Dio, trapassate e inghiottite; chè non siete<lb />
  66. solo!<lb />
  67. Torno a voi, per dirvi il vero. Esser voi buono e giusto nella sicurtà e<lb />
  68. nelle bonacce vostre; questa è poca virtù: perchè, catuno a panca sa<lb />
  69. giudicare e ordinare. Ma il bello in voi sarebbe, esser giusto ne' pericoli e<lb />
  70. nell'ire che tutto dì vi sono fatte, in sapervi un poco poco vincere: che<lb />
  71. non che voi ve ne 'ngegniate, ma voi l'andate alcuna volta dirieto, insino<lb />
  72. che l'avete rimessa detta ira nello 'nferno. Iddio l'ha per male; e non v'è<lb />
  73. onore, tanto spesso dal fianco tenervi ingiuriato. Che benchè sia il<lb />
  74. piggior male che sia, forse insomma non ve n'avete a lamentare: ma<lb />
  75. rivolgetevi al buono Iddio, che v'ha tanto amato; e credete che in questo<lb />
  76. secolo non è vera allegrezza. Qui si può apparecchiare beatitudine, ma<lb />
  77. non averla né possederla. E la Scrittura santa dice così: Sappia colui che<lb />
  78. non sa patire i rei, che egli non è buono, ed è testimone della sua<lb />
  79. impazienzia. Meco ho troppo<lb />
  80. </p><p><pb n="v38 c. 4" xml:id="v38_4" facs="v38_4.jpg" />caro vi sfoghiate, come io con voi; chè n'è cagione amore: il<lb />
  81. quale è forte come la morte. Ben vorrei fosse sanza la noia dello<lb />
  82. scrivere; chè fate male, e villania meco, a farlo tanto.<lb />
  83. Alla parte di <w type="0" ref="#4569">messer</w> <persName type="0" ref="#422">Antonio da Butrio</persName> ho inteso; e tutta quella<lb />
  84. leggerò a <w type="0" ref="#6610">ser</w> <persName type="0" ref="#5625">Piero</persName>; e nostra risposta attenderete, e noi la vostra. E ciò<lb />
  85. che mi dite, e del Marinaio e di Caino, e d'ogni cosa che mi tenga a<lb />
  86. basso, sono troppo contento: forse che molte prediche hanno già fatto<lb />
  87. meno prode a molti. Iddio per me vel meriti: io non vel potrei mai<lb />
  88. rendere, se non per simili consigli, s'io n'avesse. Le vostre fedeli lettere<lb />
  89. mandaste per la mia fanciulla, ho aute, e fattele dare; e alla <w>Vergine Maria</w><lb />
  90. ho detto, che caro arò si faccia, e caro arò che non si faccia; tutto<lb />
  91. riputando per lo mio meglio: com'io reputo d'uno mio <w type="0" ref="#3021">garzone</w>, secondo<lb />
  92. a <persName type="0" ref="#5601">Piero</persName>, che ogni due <w type="0" ref="#4568">mesi</w> e mezzo non gli manca, da venticinque <w type="0" ref="#4568">mesi</w><lb />
  93. in qua, il mal <w type="0" ref="#4230">maestro</w>; ed era il cucco, allevato in <w type="0" ref="#1614">casa</w> solo egli al petto<lb />
  94. della <w type="7" ref="#4229">madre</w>. Ecco il buono Iddio! e lui di ciò ringrazio. E rimedio non ci si<lb />
  95. truova, se non alzare gli occhi al cielo spesso; ove sta ogni mia pace.<lb />
  96. L'uno dì sto bene, l'altro ho cagione; e vivo logorandomi; e levo le<lb />
  97. speranze basse, assai per dono di Dio. E non è ch'io, che per natura il fo<lb />
  98. volentieri, abbia tenute le risa a certi vostri piacevoli versi; in quel<lb />
  99. campo dov'era stato il campo; sì della donna che piagnea il caro <w type="7" ref="#4391">marito</w>;<lb />
  100. e del levala Miniato! e altre cose; che non so persona viva che tener le<lb />
  101. potesse.<lb />
  102. <w type="8" ref="#6047">Ribola</w> non mi bisogna, che ho <w type="8" ref="#7479">vino</w> dalla <placeName type="0" ref="#7151">Torre</placeName>,<lb />
  103. </p><p><pb n="v38 c. 5" xml:id="v38_5" facs="v38_5.jpg" />ch'è migliore. <w type="4" ref="#24">Acciaio</w> in piastre, a modo di <w type="5" ref="#5030">notaio</w> non voglio; che<lb />
  104. v'ho inteso, e dite bene. E come ve l'ebbi scritto, me ne dolfi per tante<lb />
  105. noie arete. E <w type="6" ref="#2441">ducati</w> XX aveste qui: è vero, il <w type="9" ref="#1639">cassiere</w> avea errato in non<lb />
  106. porgli a vostro nome; non fu' io chiaro non gliel dicesse.<lb />
  107. <persName type="0" ref="#2408">Domenico Giugni</persName> andò ieri a <placeName type="0" ref="#5821">Prato</placeName>. <persName type="0" ref="#934">Barzalone</persName> fu di tutto avvisato,<lb />
  108. e fe cosa ch'io ho più cara che la <w type="8" ref="#4280">malvagìa</w>, ec<sic>.</sic>: e tutta la <w type="0" ref="#1614">casa</w> vide: da<lb />
  109. lui saprete tutto. Mostra andò al <w type="7" ref="#2231">cugino</w> <persName type="0" ref="#2661">Podestà</persName>; a cui mi disse<lb />
  110. <persName type="0" ref="#2408">Domenico</persName> vi raccomandi molto: e non che possiate richiedere della<lb />
  111. lettera di ragione (cioè noi per voi), ma con la persona sarebbe mosso<lb />
  112. più che <persName type="0" ref="#3625">Guido</persName>, o come <persName type="0" ref="#3625">Guido</persName>; tanto bene è disposto per voi: per tali<lb />
  113. modi ve l'ho messo nell'animo. -<lb />
  114. <persName type="0" ref="#3913">LAPO</persName> vostro.<lb />
  115. Tenuta insino stasera dì notte, XXVI dì <w type="1" ref="#2546">febbraio</w>.<lb />
  116. Da poi ebbi vostri <w type="8" ref="#1730">ceci</w>; e stamani presi di quell'<w type="11" ref="#42">acqua</w> assai. Io gli<lb />
  117. aspettava con disiderio; e presine volentieri: e tutto dì sono stato bene.<lb />
  118. Abbiate pazienza s'io vi do troppa noia: della persona vostra non mi<lb />
  119. curo; ma sì dell'animo, ch'io veggio tutto dì tanto affannato. E per certo<lb />
  120. la <w type="2" ref="#4824">nave</w> vostra, a modo di Fra <persName type="0" ref="#3327">Giovanni</persName>, è di quelle che è stata molti <w type="0" ref="#372">anni</w><lb />
  121. in pelago, e in alto mare, sanza entrar mai a porto: che sarebbe bisogno<lb />
  122. una volta metterla in terra, e racconciarla; altremente potrebbe<lb />
  123. annegare. E forse non so medicina l'avanzasse, per la fede ch'io mi<lb />
  124. sento dentro, che stare io con voi parecchie dì; e voi vi poneste meco,<lb />
  125. per umiltà, per discepolo due dì e due notti: chè voglia ho di vedervi.<lb />
  126. Non vo' più dire.<lb />
  127. <persName type="0" ref="#850">Bartolo dalla Lastra</persName> ha auta malinconia di suo <w type="0" ref="#3021">garzone</w> malato<lb />
  128. forte; e però indugiò parlare con <persName type="0" ref="#4528">Meo</persName>. Come gli parlò con la lettera<lb />
  129. vostra, esso s'arrendeo molto: e ieri, per le mani di<lb />
  130. <seg type="as_not"><persName type="0" ref="#5017" /><w>Nofri d'Andrea</w></seg>, gli piacque farmi<lb />
  131. </p><p><pb n="v38 c. 6" xml:id="v38_6" facs="v38_6.jpg" />motto, con molta reverenza. Ringrazio Iddio: e voi me obbligate<lb />
  132. ogni dì. Veggio che non ci è altro bene che Dio, e poi avere uno amico;<lb />
  133. come voi solete sempre dire. Io il dico dinanzi a Dio. <persName type="0" ref="#2864">Francesco</persName>, voi<lb />
  134. conoscete molto e molto: ben è vero che alcuna volta vi manca il modo<lb />
  135. a ordinare tale conoscimento. E di questo ne sono cagione troppe cose,<lb />
  136. che solo, come passera in tetto, vi conviene provvedere. Or fidatevi in<lb />
  137. Dio; esso vi notricarà, e d'ogni pelago vi trarrà, gittando in lui i vostri<lb />
  138. pensieri e le vostre malinconie.<lb />
  139. La <w type="5" ref="#5829">prestanza</w> vostra in tutto lasciate in me e <persName type="0" ref="#2408">Domenico Giugni</persName>.<lb />
  140. Scrivete a <persName type="0" ref="#5017">Nofri</persName> una volta, che non paia venga se non da voi, e fiavi<lb />
  141. onore; cioè, che <persName type="0" ref="#3625">Guido</persName> pur vi lasciò suo <w type="5" ref="#2482">esecutore</w>; io dico voi,<lb />
  142. <persName type="0" ref="#2864">Francesco</persName>. E però ricordategli, che poi che siete lontano da questa<lb />
  143. <w type="5" ref="#2484">asseguzione</w>, e non potete ricordare a <persName type="0" ref="#5017">Nofri</persName> il bene dell'anima di <persName type="0" ref="#3625">Guido</persName>,<lb />
  144. che per Dio esso <persName type="0" ref="#5017">Nofri</persName> non la dimentichi. <persName type="0" ref="#5017">Nofri</persName> fu vicino alla morte, poco<lb />
  145. tempo fa; e credo è vero marinaio: voi m'intendete. Ricordategli come vi<lb />
  146. pare.<lb />
  147. Piacque molto a <w type="0" ref="#6610">ser</w> <persName type="0" ref="#5625">Piero</persName> il modo scriveste de' fatti di <w type="0" ref="#4569">messer</w><lb />
  148. <persName type="0" ref="#422">Antonio da Butrio</persName>; e per vostro consiglio si porterà. Non ci è a dire<lb />
  149. altro: se non che vi priego, monna <persName type="0" ref="#4378">Margherita</persName> vi sia raccomandata; e<lb />
  150. non per mio amore, nè per amore di criatura ch'al mondo sia; ma solo<lb />
  151. per amore di Dio, che ha voluto darvela per vostra compagnia, e in<lb />
  152. vostra custodia. Sappiate da me, ch'io ho spesso delle pene con la <persName type="0" ref="#7042">Tessa</persName><lb />
  153. vostra <w type="7" ref="#1957">comare</w>; e quando e' m'è detto, Tu le déi voler bene, chè tanti<lb />
  154. <w type="7" ref="#2613">figliuoli</w> t'ha fatti! o, perch'ella t'è di bisogno! mai non mi par bene detto:<lb />
  155. ma sempre ho nella mente d'amarla perch'ella è la compagnia Iddio<lb />
  156. m'ha data. In questo mi fa Iddio grazia: così vi raccomando monna<lb />
  157. <persName type="0" ref="#4378">Margherita</persName>, e l'onor vostro. Cristo vi guardi. Fra' <w type="5" ref="#5849">Priori</w> nuovi ho degli amici,<lb />
  158. </p><p><pb n="v38 c. 7" xml:id="v38_7" facs="v38_7.jpg" />se vi bisognerà, e de' buoni. <hi rend="italic">Deo grazias</hi>. -<lb />
  159. <persName type="0" ref="#3913">LAPO</persName> vostro. XXVI di <w type="1" ref="#2546">febbraio</w>.<lb />
  160. </p></div></div>
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  163. </TEI>