Parsers: from raw data to stores

Federica ef5dc6b51a add parsers 2 years ago
ASPO 5b1785941b add new parsers 2 years ago
CONTROLLER VIRTUOSO 6ca5eb00b8 Upload all 2 years ago
DATA d21d9a69bd resolve conflicts 2 years ago
EAC 4373fd43e2 Add new parser EAC_to_CSV ASPO 3 years ago
FORMS ef5dc6b51a add parsers 2 years ago
MPP 5b1785941b add new parsers 2 years ago
OVI d21d9a69bd resolve conflicts 2 years ago
VARIE 5b1785941b add new parsers 2 years ago
Vari 6b404d27f8 Carica file su 'Vari' 2 years ago
corali 8a60f506e0 AGGIUNTO TUTTO 2 years ago
README.md b960cd591c Aggiorna 'README.md' 2 years ago
b 8a60f506e0 AGGIUNTO TUTTO 2 years ago
s 8a60f506e0 AGGIUNTO TUTTO 2 years ago
styles.css 8a60f506e0 AGGIUNTO TUTTO 2 years ago

README.md

CREARE REPOSITORY REMOTO

  1. Creare la repo sul sito (su GOGS o quel che sia)
  2. Darsi i permessi necessari, se serve
  3. Sulla cartella del progetto digitare

     a: git init
     b: git add
     c: git commit -m "messaggio-a-piacere"
     d: git remote add origin URL_DELLA_REPO
     e: git push -u origin master
    

Giusto per capire, i comandi fanno le seguenti cose:

  • a: apre una repo vuota nella cartella
  • b: aggiunge tutti i files nella cartella alla versione attuale, temporanea, della repo
  • c: fa il commit, ovvero crea un'istantanea rintracciabile del codice al punto in cui è, in base alla versione attuale
  • d: dice alla repo che da lì in poi si dovrà sincronizzare con l'URL remoto che gli avete passato
  • e: fa un push (ovvero copia il commit) dalla versione locale a quella remota, nel branch specificato (quello dopo origin, in questo caso "master" che è il default). Questo significa che il commit viene registrato in remoto (ed è scaricabile da altri); il bello del sistema è che i commit precedenti NON sono persi, si possono sempre ripristinare.