A dì 19 di questo giusi qui i
grazia di Dio tosto sarà libero.
Lui e le done salutai per parte di
data la lettera mi desti di che l'à letta i due o 3 volte. Dicie gli fate molti
asenpri e itorno a ciò gl'ò detto quello m'è paruto sopra i fatto di
ògli detto chome ò portato lettera di sua
visto i
chosa istà e chome io n'ò portate altre
chontradio. L'afetto sie ch'egli non è bene i pu
quello ch'io ò portato però dicie, pure ch'io parli uno pocho cho lui, i chapo
gli va itorno. E poi gl'ò detto chome io ò portato i
aportato bene ch'egli dicie che se mai
v'aviserò.
A dì 21 di questo ebi lettera da
qui no però che altro chiegia che quello portai di chostì darò ordine i questa
per ch'io voglo pensare di tornare tosto a
per qui venire e mostra
sichondo i loro iscrivere fatto i
400
Io ò detto a
istato e chome l'animo vostro fue senpre buono ichontro a lui e chome se da voi
a lui non avese
mai auto niuna
meglo uno
voi.
istaremo cho lui e poi darò ordine per lo na
Quando partì no mi richordai di divi diciesi a
nostri
sarano da
e fattolo che gli poghino a
Da
doveva dati da
vostri di
inpose e altro no vi dicho sopra ciò.
Della mia bisogna no vi richordo mi credo ne sarete soleciti più di me. Una
chosa vi richordo: i ta chose si volle bene vedere ogni chosa e no si volle
avere sì grande fretta che l'uomo ne faciese malle. I questa
tenpo asai sì che io ò fidanza i voi e altri amici né
posa richorere e digli fa' chosìe. Atenderò risposta da voi qu
seghito di poi di chostì parti'.
ragiono: se no fosse da ciò,
per me e altro no mi distendo per ora a dire. Idio ci dea a fare quello debe
esere i meglo.
Da
pochi dì
loro sapremo da loro se lla giente andavono i
no. Altro per ora no vi dicho. Idio vi ghuardi senpre.
Io ò lettera da
delle 3
i