Al nome di Dio, amen. Dì 14 d'aprile 1396.
Apresso vi farò conto d'una balla di mercie mandata questo dì per voi a Pixa a'
nostri per Bartolomeo da Recho, vostra volontà ne faccino.
5 dozzine si speroni ben lavorati a gran brocca di 12 punte per f. 2 dozzina lb. 16 s. -;
5 dozzine di speroni lavorati più suori a dette brocca per s. 48 dozzina lb. 12;
12 pexi di filo di ferro passaperlle per s. 16 d. 3 peso lb. 9 s. 15;
16 migliaia di chiovi d'ottone sellerini per s. 8 migliaio lb. 6 s. 8;
5 dozzine di chatene grossette per valigia s. 18 dozzina lb. 4 s. 10;
5 dozzine di chatene per valigia pù sottilette s. 15 dozzina lb. 3 s. 15;
soma lb. 52 s. 8 inperiali.
per uno storuolo grande e per 1 picolo per 'l filo passaperle, per canovaccio,
corde e legare e spagho, per tutto lb. s. 12;
per dazio grande s. 10 d. 7, per dazio vechio s. 2 lb. s. 12 d. 7;
per riva e levatura e bulletta di Singnore lb. s. 12 d. 10;
per la pesa e fanti s. 1 e guarde lb. s. 1;
per noi a 1 1/2 per cento lb. s. 15 d. 6;
lb.;
2/13/11/
soma in tutto lb. 55 s. 1 d. 6 inperiali.
E tanto ponete dare mi doviate e rispondete. Cristo vi ghuarda.
A Maiolicha n'ò mandato copie ma, se tutta la roba non mandate, scrivete che vi
pare.
Tomaso di ser Giovani in Milano.
Francescho di Marcho e Stoldo di Lorenzo,
in Firenze.
Posto al Memoriale E, c. 297.
Conto.