</titleStmt> <editionStmt> <edition /> </editionStmt> <sourceDesc> <msDesc> <msIdentifier> <country>Italy</country> <settlement>Prato</settlement> <repository>Archivio di Stato di Prato</repository> <idno /> </msIdentifier> </msDesc> </sourceDesc> </fileDesc> </teiHeader> <text xml:id="text" n="Datini"> <front xml:id="front" /> <body> <div xml:id="div" n="DATINI"> <div><p><pb n="u98 c. 1" xml:id="u98_1" facs="U98/U98_01.jpg" />Sopra tutte l'amorevoli lettere ch'io avesse mai da voi, come da<lb /> uomo alluminato dalla bontà di Dio, della verità della nostra vita, questa<lb /> d'ora è stata quella che ha avanzato sì la forza mia, ch'io non vi potrò<lb /> dire la consolazione ch'io n'ho auta. E se questa lucerna che Dio v'ha<lb /> accesa, non la conoscete da lui, ma da vostro fuscile, errareste come<lb /> persona superba: e così vi priego facciate, e so che farete. Ma io temo<lb /> quel che voi medesimo dite del marinaio; e udirete quello fu una volta<lb /> risposto a uno vostro amico.<lb /> Il quale avendo pianto i suoi peccati molto, e con lagrime scrivendo a<lb /> uno santo romito de' suoi propositi; il romito rispuose: Figliuolo, l'albero<lb /> tuo è fiorito in segno di far frutto; ma temo, per li impacci che dà spesso<lb /> il mondo a chi non è molto cauto, che ogni piccolo vento no gli mandi in<lb /> terra: e però ingegnati (disse) di stare in cotesto proposito ogni dì;<lb /> avendo sempre la memoria di Dio, e la morte.<lb /> E così gli intervenne; chè vento di malinconia e vento di letizia, di fatto,<lb /> gli atterrò. Egli è vostro amico; e fa spesso fiori, e non gli sa ritenere; e<lb /> sempre spera<lb /> </p><p><pb n="u98 c. 2" xml:id="u98_2" facs="U98/U98_02.jpg" />nell'aiuto di Dio, che una volta gli fermerà. Tornare a proposito<lb /> non bisogna; chè intendete bene, e ben conoscete il vero, pur pe'<lb /> pensieri mi scrivete di <persName n="u98_21" type="0" ref="#969">Barzalone</persName>, e di <w n="u98_6" type="" ref="#6954" pos="s.m.">ser</w> <persName n="u98_23" type="0" ref="#3392">Giovanni Barnetti</persName>, e così<lb /> degli altri. Io non vi priego, anzi vi richeggio per l'amor di Dio, che<lb /> duriate in questo lume. Or che ha fatto ora <persName n="u98_32" type="0" ref="#2992">Francesco da Mantoa</persName>,<lb /> che morì qui, in questi dì! E ora esce fuori il suo bello <w n="u98_16" type="diritto economia politica" ref="#7422" pos="s.m.">testamento</w>, che<lb /> l'aitò Iddio, e io vi puosi la mia vile mano. E mai a' prieghi miei non volle<lb /> dare a vita <w n="u98_1" type="" ref="#2417" pos="s.m.">danaio</w><lb /> </p><p><pb n="u98 c. 3" xml:id="u98_3" facs="U98/U98_03.jpg" />per Dio: e era così buona persona! tanto era incatenato dal<lb /> diavolo, che è sopr'all'avarizia pesto dal Lucifero maggiore.<lb /> Ogni dì veggio <seg type="as_not"><persName n="u98_19" type="0" ref="#5165" /><w>Niccolò dell'Ammannato</w></seg>, e mai non m'ha detto<lb /> nulla di cosa gli abbiate scritto o di <persName n="u98_24" type="0" ref="#936">Bartolommeo Cambioni</persName> o<lb /> d'altro. Credete al vero:. egli è presso che morto al mondo, tra povertà<lb /> e vecchiezza. Di <persName n="u98_24" type="0" ref="#936">Bartolommeo</persName>, v'ho scritto non ci ha ora a far nulla,<lb /> tanto torniate: le cose sue qua vanno bene, e del fanciullo<lb /> </p><p><pb n="u98 c. 4" xml:id="u98_4" facs="U98/U98_04.jpg" />e delle <w n="u98_17" type="diritto economia politica" ref="#6240" pos="s.f.">ricolte</w>. Basta avete a governo il fanciullo di costà.<lb /> Iddio ci aiuti: che mondo è questo, che non so ora se vivete. E perch'io<lb /> vi dica che tutti siano sani, non so se alla auta saranno vivi; e voi di<lb /> questa farete festa. Confortatevi insieme all'onor di Dio, voi e monna<lb /> <persName n="u98_4" type="0" ref="#4600">Margherita</persName>: e isforzatevi non turbarvi di nulla. Io ve ne priego per amor<lb /> di Dio. Con <persName n="u98_30" type="0" ref="#499">Antonio di Paolo Mei</persName> sarò; e udirete di lui e de'<lb /> <w n="u98_12" type="diritto economia politica" ref="#2057" pos="s.m.">compagni</w> una devozione che sempre vi goderà l'animo, di quel che<lb /> faranno de' vostri <w n="u98_1" type="" ref="#2417" pos="s.m.">danari</w> e degli altri. L'<persName n="u98_31" type="0" ref="#400">Antonia</persName> mia è pur ancora<lb /> attratta, e sperone bene.<lb /> Ancor vi priego non pigliate mai fatica a rispondermi, se non per vostra<lb /> consolazione. Cristo vi guardi.<lb /> Penso Iddio farà grazia alla <w n="u98_3" type="" ref="#1972" pos="s.f.">città</w>; chè la cosa è scemata i due terzi.<lb /> Ingegnerommi accozzare questi <w n="u98_25" type="arti e mestieri" ref="#4738" pos="s.m.">medici</w> maggiori, che poco gli possiamo<lb /> avere; e arò con loro consiglio sopra 'l difetto vostro. Per Dio, lasciate<lb /> l'altre cose per avere <w n="u98_29" type="" ref="#3752" pos="s.f.">guarigione</w>; però ch'io ho provato che nella<lb /> 'nfermità non si può fare nè bene nè male, nè a pena dire uno<lb /> paternostro. Solo si può fare d'essere paziente per amor di Dio, che<lb /> manda la 'nfermità.<lb /> E certo, come voi dite, d'esser sani o infermi, o vivere assai, non è in<lb /> nostra libertà: solo siamo liberi nel volere far bene o male. Iddio vi<lb /> faccia forte. Mai non ho chiesto altro in questa fortuna, di me proprio.<lb /> <seg type="as_not"><persName n="u98_20" type="0" ref="#4675" /><w>Matteo d'Andrea</w></seg> è morto, e la <w n="u98_8" type="parentele" ref="#4899" pos="s.f.">moglie</w>, e <persName n="u98_33" type="0" ref="#452">Antonio di Barzalone</persName>,<lb /> e <persName n="u98_21" type="0" ref="#969">Barzalone</persName> ha certe <w n="u98_27" type="medicina" ref="#1213" pos="s.f.">bolle</w>. Iddio ci aiuti.<lb /> <w n="u98_6" type="" ref="#6954" pos="s.m.">Ser</w> <persName n="u98_22" type="0" ref="#4103">LAPO</persName> vostro. XVIII <w n="u98_2" type="calendario" ref="#136" pos="s.m.">ogosto</w>.<lb /> La <w n="u98_11" type="" ref="#7752" pos="s.f.">vendemmia</w> si farà a <w n="u98_28" type="calendario" ref="#1416" pos="s.f.pl.">calendi</w>, o presso. Andrò a questi dì in <w n="u98_9" type="" ref="#7852" pos="s.f.">villa</w>.<lb /> <w n="u98_7" type="" ref="#4423" pos="s.m.">Lunidì</w> ho da <placeName n="u98_34" type="0" ref="#6214">Quarantola</placeName> <w n="u98_26" type="alimenti" ref="#7877" pos="s.m.">vino</w> nuovo; un poco avacciato. Se volete scriva<lb /> per voi nulla a <persName n="u98_18" type="0" ref="#2965">Francesco di Matteo</persName>, farollo. Egli ha auta la <w n="u98_8" type="parentele" ref="#4899" pos="s.f.">moglie</w><lb /> in fine uno <w n="u98_5" type="" ref="#4802" pos="s.m.">mese</w>; ora è <w n="u98_15" type="" ref="#3753" pos="v.">guarita</w>: non credo v'abbia fatto il dovere;<lb /> </p><p><pb n="u98 c. 5" xml:id="u98_5" facs="U98/U98_05.jpg" />ma se si racconcia il tempo, vel farò fare io, s'io potrò: egli è pur<lb /> <w n="u98_14" type="" ref="#5585" pos="s.m.">parente</w>, e impotente. <persName n="u98_13" type="0" ref="#5202">Niccolò</persName> vostro si truova povero: e ora il veggio<lb /> per lo <w n="u98_16" type="diritto economia politica" ref="#7422" pos="s.m.">testamento</w> e' ha fatto; che sono ogni dì per lui alla <w n="u98_10" type="diritto economia politica" ref="#3114" pos="s.f.">Gabella</w>,<lb /> perchè l'hanno male acconcio, che n'uscirà <w n="u98_10" type="diritto economia politica" ref="#3114" pos="s.f.">gabella</w> più ch'io non vorrei.<lb /> Non so se 'l potrò far racconciare: per certo, e' vi fu leale.<lb /> </p></div></div> </body> </text> </TEI>