Io n'òe aute 2 tue, a le quali non t'ò fatto risposta più tosto tra per
facenda e per manichonia. E ora è meza notte, e pertanto dirò brieve
per questa.
Prima ch'altro ti dicha, perché no m'escha di mente, dimi, per la
prima, se tu andasti a vicitare la donna del
chol
fatto de l'atra volta, e òlo ispaciato.
Delo
ch'è chostì apichato ne la
le
altre chosette.
gl'atri saluterò tutti per tua parte. Manderotti una dodicina di
fare
A la
che à la
e l'atro, e
Di
matina.
Io sto bene, e delo stomacho e di tutta la persona, per grazia di
Dio, e sono bene servito da monna
tutto il
domatina, perché tu il vegia e mostrilo a la
De' fatti di monna
altro a dire: ela purgherà i pechati suoi a chonpimento anzi ch'ella
muoia, e chosì 'chontra chi fa male.
A' fatti de l'amicho chon chui parlasti, nonn è altro a dire: sarò
chostì io e dirò a l'amicho quello che mi parà. E 'l
chose manderò inanzi ch'io mi parta.
Mandoti i
ghuarda il
de la
Di
chosa. Egl'è in
servito di ciò che arà bisongnio.
De'
ògli posti a
poso dire altro: fa dare queste lettere di presente a cascheduno. Idio ti
ghuardi senpre. Per
Monna