diciate al
mano, e dite che cammini e vada via. E quello legato che va in
ritenete voi; e di presente cel fate dare a
E se vostro amico o vicino fosse, ricordategli che vegga sottilmente i
fatti nostri: e se non fosse, non ve ne curate. Fateci pure quando
potrete uno verso, qual dì e ora questo
Ancor non sono chiaro s'io verrò costà, perchè questo buono
ha tanta paura che per sua cagione, cioè di mandarmi, il
sinistro non mi assalisse, per amor di questi fanciulli, ch'egli ha pur
voglia di mandare altri; e ancor per non sconciar qui. E io avea pur
voglia di vedervi, e favellare, dal primo sonno fatto insino al dì, una
notte, per nostra consolazione. Sto volentieri, e vo volentieri, per
ubbidirlo:
venendo io, francherei lo
Abbiamo fatta o cominciata a far la
innanzi a'
nulla, s'io non veggio. Più non dico. Al
intenzione sodamente quanto ho potuto. Iddio ci ha fatto grazia che 'l
furore mi pare allenato, come voi stesso pensaste, e i buoni uomini e i
buoni amici sodi ce n'hanno aitato. Dirovvi d'uno, fra gli altri, altra volta.
Coloro aveano fatto certo concetto sotto certe amistanzuole, forse con
qualche presentuzzo, ec
saprete altra volta: non è cosa da scrivere. Di voi parlano tuttavia molto
bene questi
medesimo: e avveggiatevi che siete, e dove andate, e che avete fatto
già fa gran tempo: e se di Dio e di questa vita e dell'altra penseremo
spesso, d'ogni cosa ci daremo pazienza, e staremo lieti. Cristo vi guardi. -