Carissimi in Christo. Dappoi mi partii da voi non v'ò scritto; ora perchè
'l tenpo s'acosta che promise
cioè per tutto
patti, si mi muovo a scrivervi et ricordarvi la predetta
per suo onore oggimai la dovrebbe avere fatta, o presto alla fine, se non,
come sapete, esso stesso si
far si debba se fatta nonn è et qui si debba mandare, et
sarà in termini da mandarlla, che, perchè l'uomo non sa se
pace o triega o che fia, non vi pote' da
fate così. Per la morte del
ora non so che mi dire. Permetta Iddio quello piace a llui; ma ssia
che ssi vuole, a
vuole di cosstì. Se questo si può fare, bassta a nnoi. Vuolsi adunque
ordinare, quando è in punto, di mandarlla là a qualche amicho vostro,
che lla mandi a
nostro amicho, et per questo modo passerà, e esso è avisato di mandarllaci
poi di là per quello modo gl'abbiano detto quando ci fumo là; pertanto
tenetene questo modo. Et ben legata e inchassata chome sapete il
modo che vuole venire la mandate, e che ssi conservi sanza inpedimento.
Il
li sscrivo ciò che ffa bisongno. E ricordovi se potessi
sarà buon fatto. Cose di religiosi non debbono
credo dell'ordine nostro e vengnendo dove viene; et per piccola spesa
vi fossi, non incresscha a
facci il meno. E già bene penzo, n'à 'n quelo
richiederllo di nulla per noi, salvo ora d'un
vi fui.
honore di dDio non 'l
lo pregai a boccha, se lli piace fare fare a monna
che piace a llui, o chon la Piatà in mezzo o qualche
intorno. L'
chonosciuta. Dilectisi che Dio chonoscha più la buona volontà e
intenzione che questi fummi esteriori; e ppiù non vi scrivo. Qui si
priegha et pregherrà per voi divotamente. A ciasscuno s'è ricordato
i benefici ricevuti da cotesta chonpangnia ora e per lo passato. Jesu
Christo vi mantengha nella sua santa pace et grazia. Amen. Vostro
figliuolo et indengno frate minore frate
Di