A questi dì v'ò scritto quant'è suto di bisongno e poi n'ò
più vostre, coè 1 de dì 19 e l'altra de dì 27 de l'altro, e
visto quanto dite rispondo.
E dì 7 di questo ebi una vostra lettera de dì 28 per
Per vostre lettere dite si mandino a
a
Apresso dite, potendo
a
di qui, è uso darnne
Ora i' li ò mostrati alchuno e l'utimo ne profermò
Penso bene verebono a'
tropa è l'usanza di qui. E da
Quanto al presente nonn è da fare conto si possa mandare a
alchuno facea contro al
di pegio si sta a mandare e niuno c'è mandi. E i' ò
fornita per nostri di
no vegio da fare netto e niente metterò a chamino s'altro
prima no vegio. Sì che questi
se ne fa in questo mezo o che il Signore vi metta rimedio,
che si spera di sì e tosto, saprete chome seguirà.
E per tale se diliberassi questi si finisono qui dite per la
prima per quanto si possono dare il meno. E i' vi dicho di
sopra a bastanza e fate conto s'aranno i
'n 15 o 'n 20 dì apresso a buona
rispondete e, no
manderò chome detto avete.
Quanto avete seguito de'
la
mostra poi quel ch'è. Ora vo' dite 4 3
se ne venissi a fare tenpo, che sì picola chosa non si dovrà,
ma pure esendo, vedete darla e in buon luogho e rispondete.
Quanto sopra
quando un pocho e quando un altro.
cento a
Queste
ghovernare a questo modo, se ne farè
Quele di
mettere qui si vorebono fare
ragonevolmente. E anche non esendo sì schurate no ne va il
chapo e anche chon tutto, se al tornare non fesse meglio che
2
cento. Or tuttavia i' vi dicho i
spese a mettere qui da
provare chon due
perdere né
troppo chara. Non di meno potete fare
tanta spesa à l'una chome l'altra qui.
Sono avisato chome
potrò per questa li farò due versi, se nno sarà per la prima
e voi li potete mostrare questa.
in