piacevolmente, e molto bene al proposito; e anche da fallo ridere, come
fo spesso io: che n'arà piacere. Solo di quel freno vi date noia e
pensiero; che siate certo non è da farlo, perchè non faceste bene a farlo,
nè egli bene a torlo, per più cagioni: ma fate ragione d'averne
motteggiato con lui. Non vi dico altro; che quando gli arò parlato, andrò
più là con voi. Non dite più di ciò con lui nulla; nè di
che va cercando di rendervi, o in tutto o in parte, tale dono, ec
vedete che sarà quello io me ne pensava, e già ve ne dissi: non vi posso
ora nè direi altro.
El
Mandate per esso tosto: io penso che e'
i
chi imbocca loro il pane! s'e miei
esso in due volte, o e
Essendo donate alla
le togliesse; chè non arebbe ove mettere; tante n'ha aute e in dono e in
sareste servito: ma a molti
nondimeno gliene dirò.
Io ho grande pensieri che uno dì, o ora all'
bene: ma io ne credo sapere assai, secondo che si può per lo indovinare.
E di simile
onesto, tanto. Priegovi io bene che, se ne
a
Le novelle de' gran Signori, che vi toccai, tutto dì, per sentori ho, si
raffermano: e detto l'ho con
bene a starvi mezzo dì con l'amico vostro; e qualche utile consiglio vi
darà.