Per
pure in fretta perché òe molto a scrivere in pùe parti. Non ti dorai ora
ch'io perda tenpo nelle frasche! Farotti risposta a quelo sarà di bisongno;
l'avanzo rimangha nella penna. Piacemi
bisongno e che tue tengha la
venire qua sono chontento perché istaremo melglo che c'àn buoni
e chostà non à nè buono nè chativo. Tu di' l'una volta che in
non si vorebe istare
chostì e achorderenci insieme.
De' fatti dello
iscrivo a
pare, non puoi erare. Delle
paghato fatto al
promise, che tre volte m'àe detto che l'amicho suo gl'à promeso
c'à modo; ma dì a
chiara e fa che
modo ch'io non sia inghanato. Tu vedi chome si fa al dì d'ogi: ongni
uomo tradisce l'uno l'altro; apri gli ochi chon tuti e non puoi erare.
Dello venire qua
buona otta
modo che lla matina innanzi dì potranno chaminare e sarano chostì a
vorei pure vi fóse. Dovevi mandarci
il grocifisso in sue la
bene achoncare elgli e simile
vengha, se tti pare, pocho porta e pocho monta.
E mandami la
sarano partiti, e io ne verò la
punto mi verà. Dirolloti per loro o prima, chome che pocho monta:
per me non chale fare grande aparecho! Delle
quando si puote, non ce n'à sì grande fretta chome che non ce
abia che non si possa indugiare. Della promesa dì di l
volglo, e volglo
parte, dì n'abi bisongno. Cho
vorà o e' lo
chostà ne parlerò cho lui per modo m'intenderà. Idio vi guardi.
Mandoti 1
dinmi chome riesce chostà. Saràci 1 a
e due altre: fatele dare. E dite se
mandai ne' dì passati. Atendo d'ora inn ora la
Direte domatina se
sarà chon questa, fatela bene dare.
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