Iersera ricevetti una tua lettera, la quale feci legere a
e penòvi su asai e a pena lo 'ntesi quelo dicea, e simile la feci al
fatto ramentare. Del fatto de lo
sopra tutto fae ch'abia buone lettere e grandi e intendevoli. De'
fatti de la
pensomi bene la chagone, e 'l perché; a bocha lo ti dirò. El
ebi e mandalo per
di notte e non aveo per chui mandarlo. A mio parere, mi pare istare
pure male qui con sette femine, e di niuna poso fare
mandare in niuno luogho e tu il sai; e pegio me ne pare per te,
perché, se ttu mi scriverai la sera, che a pena
ch'era iersera la grosa quando
pertanto, da me no' potrai avere risposta, se tu no' di' al
che almeno torni qui la sera e legerà le lettere e
se ci bisognerà nulla. A
ci di' faremo. No' dicho più, per
lo
idriete, per portare del
po
Diedi a
non so se gl'à mandati.
per la
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Risposto.