A' dì pasati vi scrivemo abastanza; poi non abiamo vostra, poco ci è
di nuovo.
Avisamovi di
e sopra di noi lo fate. Rispondete.
E
di nostri ponete. Pensiamo ve lli arano
arete proveduto al trare co più
Il nostro di
nostri di
La morìa ci fa gran dano e per modo vi lodiamo non inpaciarvi di qua
in metere
levarci tal furore, che ove entra in una
I
trata di dare alchune tere a la donna del
i
pochi dì questo nostro
Qui sono 8
ora: èci quela di don
dal servigio de
avisati. Ma se
se non a' nimici. E
sotto suo
Èci caro di
16;
1400 Da