+ Al nome di Dio amen. Fatta dì XXII Maggio 1388.
Manifesto sia a chiunche persona che vedrà o leggierà questa scritta
come questo dì XXII di maggio l'anno 1388, io Piero e Antonio Borsaio
siamo d'accordo con Nicolao Raú e compagni, e con Gherardo Grassolini
e compagni, e con Francesco d'Ambrogio
e Bruno Brunelleschi e compagni, e con Bartolomeo di Francesco, e con
Francesco da Prato e Bastiano da Pescina e
compagni, e con Piero Borsaio e Stefano Gittalebraccia
e compagni, e con Beringhieri Pagliata d'Arli, che di cierte
quantità, come di lana, che tutti e' sette nominati ànno fatto comprare e
fanno ancora comprare in Arli a Matteo Benini,
io Piero e Stefano [Stefano cancellato nel ms.] Antonio sopradetto promettiamo a' detti
nominati, che tutte quelle lane, che Matteo à comprate o comprerà per
lo innanzi per di qui a San Giovanni prossimo che verrà, noi Piero e
Stefano [Stefano cancellato nel ms.] e Antonio noleggiamo loro la no' nave Santa Maria per portare a
Pisa quella lana, che detti arano poste in Arli per di qui a tutto Maggio,
per pregio di fr. uno e due terzi d'oro di Pisa per sacco lana di quattro
quintali, perchè fosse più o meno x in xx lib. non torne più nè loro
darne meno, e la detta lana l. dobbiamo darla in Arli a l'orlo del navilio
a casa di Matteo Benini ed elli la de' portare a Aguamorta a tutte
sue spese di nolo, di paraggi, di caricare, di chiaveria e [] del
maestro di porto e ogn'altra spesa vi fosse d'Arli in là, de' pagare detto
Piero e Antonio e ricevere a Pisa, per le spese e nolo insino in Porto Pisano, fr. 1 2/3 di Pisa per sacco, e le dette lane dee consegnare
in Porto Pisano, salvo Iddio impedimento, a cui ne sarà commesso
per li detti mercatanti o fare consegnare a' sui padroni.
E siamo d'acordo ancora Piero e Antonio co' sopradetti nominati, che
quelle lane, che detti avranno di qui a San Giovanni, che
rimanesse a dreto per no potelle avere a questo viaggio d'ora della nave
Santa Maria, di portalle loro in Porto Pisano e consegnalle per lo
modo detto di sopra a ritorno della detta nave o per altra nave che
prima fosse noleggiata per noi, e' detti promettono di così darlela, quella
arano per caricare o in Aguamorta, o in Boccoli, no mutando pregio per
luogo carichi.
E per chiarezza di questo mercato fatto co' sopradetti e con noi medesimi siamo d'accordo di caricare tutto per l'uno come per l'atro di questa lana per iguali tutti.
E siamo d'acordo, che per chiarezza di questo mercato fatto io Piero ò
fatto questa scritta di mia mano, e sarà soscritta per mano de' detti di
sopra nomati, e la detta scritta de' guardare Boninsegna di Matteo
comune per noi e per gli altri, che Dio per sua pietà ne dia
salvamento. Amen.
Noi Piero e Stefano sopradetti sí promettiamo d'osservare al detto Piero
e Antonio le cose che sono scritte in questo foglio e però soscrive qui di
mano di Piero, dì soprascritto.
Noi Nicolao Raú e compagni promettiamo a detti Piero e
Antonio d'osservare i detti patti per la nostra parte e per la parte di
Berlinghieri Pagliata della lana d'Arli e per chiarezza di ciò abbiamo
soscritta questa a dì 22 maggio 1389.
Noi Bartolomeo di Francesco e compagni promettiamo d'osservare
al detto Piero e Antonio Borsai le cose che sono scritte in questo
foglio e per chiarezza di ciò io Bartolomeo ò fatto questa sicurtà di mia
propria mano.
Noi Francesco d'Ambrogio e Bruno Brunelleschi
promettiamo d'osservare a' detti Piero e Antonio Borsai le cose
scripte in questo foglio, e per chiarezza di ciò ci soscriviamo qui di sotto
di mano di Bruno.
Io Gherardo Grassolino sono contento del detto navileggiamento e
per chiaressa di ciò soscrivo di mia mano a dì 22 Maggio 1389.
Noi Francesco di Marco e Bastiano da Pescina e compagni
promettiamo d'osservare i sopradetti patti convenenti a detto Piero e
Antonio Borsai e per chiarezza di ciò io Boninsegnia di Matteo
lo soscrivo di mia propria mano.